FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] parte del vescovatodi Eichstätt di cui, però, aveva già preso possesso la Baviera. F. dové rinunciare alle enclaves di Ansbach e 1811, come padrino per il battesimo del re diRoma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi intervenuta tra la Francia e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] -, si misero al servizio di G. in vista di una sua carriera ecclesiastica alla corte diRoma.
Riconosciuto come principe colto e 'arcivescovo di Pisa come "primo vescovodi Toscana". Noto per il suo antigiansenismo, Frosini fu tra i primi vescovi ad ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , insieme al vescovo Pedro Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno notizia del sacco diRoma (6 maggio 1527) e della morte del Bourbon-Montpensier, candidato a reggere il Ducato di Milano.
Erano ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] diRoma, la richiesta di annullamento del placet regio e dell'exequatur, e respinge egualmente i libri di Voltaire di Mably, di Rousseau, di Raynal, di Mirabeau, di . Serrao vescovodi Potenza e la lotta dello Stato contro la Chiesa, a cura di B. ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Iustiniani, con dedica al compagno di studi bolognesi Filippo Sauli, vescovodi Brugnato, datate Bologna, 5 Su Francesco Calvo da Menaggio..., in Notizie varie di antica letteratura medica e di bibliografia, Roma 1917, pp. 47-71; P. Del Giudice ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , Per la storia deicarmi del Bembo. Una redazione non vulgata, Venezia-Roma 1959, pp. 53, 56, 57; la raccolta Pannoniae luctus, che contiene l'epitafio per Tommaso Zalaházy vescovodi Eger e Veszprém (non compreso nell'ediz. Campesani-Ferrazzi) è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] le luci, oltre alle ombre, della storia dell’antica Roma e una peculiare interpretazione del Medioevo, considerato come un periodo di risorgimento per la vita civile dell’Italia. Alla storia diRoma appartiene anche l’avvento del cristianesimo, che è ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Cisterna e il 20 fu consacrato a Ninfa dal vescovodi Ostia, come era richiesto dalle norme canoniche. Vittore , l'invito che la città diRoma gli rivolse di rientrare in sede "per la salvezza della Chiesa diRoma e di tutti i popoli d'Italia"; così ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] lateranense dall'imperatore e premiato dalla Curia con il vescovatodi Feltre.
Subito dopo Giulio II gli affidò un' eliminata in seguito al distacco dell'Inghilterra dalla Chiesa diRoma.
Il pontificato di Adriano VI non durò neanche due anni. Fu ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di Petruccio Montesperelli e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovodi Elenco dei "defensores" e degli avvocati concistoriales dall'anno 598al 1905, Roma 1905, p. 41; I. Burckardi Liber notarum ab armo 1483 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...