Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] nel Seminario Lombardo, iscrivendosi alla facoltà di filosofia della Pontificia Università Gregoriana e, con permesso speciale del vescovo, in quella di lettere dell'Università diRoma. Abbandonato il desiderio di restare in diocesi come parroco o ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] della Chiesa in Italia (Firenze, 21-25 sett. 1981), I, Roma 1984, pp. 81-195.
6. Nei precedenti sinodi di Castello si era trattato della "quartam quarte decime" che il vescovo doveva distribuire ai poveri (I229); del libro ordinario nel quale ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] cattoliche furono espresse e messe in circolazione dal vescovo W. E. von Ketteler, il quale di assorbire, bensì di distruggere (non giuridicamente, ma di fatto) ogni altro sindacato. Nella riunione convocata da Mussolini al Grand Hotel diRoma ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] preciso fu fornito dalla pastorale del vescovodi Perpignan, monsignor Olympe Philippe Gerbet, che nel 1860 accompagnava un elenco di 85 proposizioni erronee.
Nel giugno 1862, un indirizzo dei vescovi giunti a Roma per la canonizzazione dei martiri ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] il luogo.
Alcuni storici ottocenteschi, come ad esempio il vescovo W. Stubbs nella sua Constitutionai history of England del 1878 gli altri parlamenti del Mercato Comune. Infatti, il Trattato diRoma e i poteri delle conferenze dei ministri e delle ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] In occasione di un sinodo tenutosi il 22 apr. 1439 G. predicò alla presenza dello stesso vescovo e dei 'attenzione necessaria nel quadro delle convulse vicende vissute dalla Chiesa diRoma nella prima metà del secolo XVI. Solo intorno alla metà ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] autorizzati a ottenere il dottorato senza il permesso del loro vescovo e del cardinale protettore61.
A Roma il dottorato era conferito come titolo di studio minimo dopo qualche anno di corso, e si conseguiva senza aver maturato una significativa ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] degli accademici romani’, «a quell’epoca vescovodi Calahorra, uomo molo colto e con una certa vocazione letteraria»61.
Lo Speculum di Sánchez de Arévalo, dedicato a Paolo II e subito dato alle stampe a Roma, in-4°, nel 1468 dai prototipografi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] sotto la stretta dell'assedio di Astolfo; appello che Stefano II e la Chiesa diRoma ponevano in bocca allo stesso «di Cristo (loann., 19, 23). Nella Gallia ve n'era già una, donata dall'imperatrice sant' Elena ad Agritius vescovodi Treviri ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] pole". Partito con gli altri il 20 giugno, il D. giunse a Roma la sera del 2 luglio. Il 9 il papa convocò soltanto lui vescovodi Gurk, difende i diritti territoriali di Venezia in Terraferma contro le rivendicazioni imperiali, elencando una serie di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...