PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] recita «ha el Pachia sta a Roma» (Milanesi, 1856, p. 7), ha proposto un soggiorno romano di Pacchiarotti, il quale, in stretto affresco del palazzo comunale di Casole d'Elsa, che raffigura la Madonna col Bambino, un santo vescovo e i ss. Michele ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] principale, realizzati su commissione del vescovo Domenico Bollani e caratterizzati da controriformistica L’architetto comunale di Brescia nel secolo XVI, in Atti del V Convegno nazionale di storia dell’architettura. Perugia… 1948, Roma 1957, pp. ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] supporre un suo viaggio di studio e di aggiornamento non solo a Roma, ma anche a Napoli vescovo, stilisticamente vicino al precedente, nel convento della stessa chiesa; l'Estasi di s. Francesco, degli ultimi anni del Seicento, nella chiesa di ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] vescovo Francesco Alberici del 1733 sull’unico altare della chiesa di S. Domenico a Vaiano, situata in un podere di proprietà dei domenicani diRoma con l’arte dell’ultimo Gentile, come rivelano altri dettagli della Madonna di Londra, quali l’uso di ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] Monumento sepolcrale di Giovan Paolo Vassallo vescovo d'Aversa realizzato sempre per la chiesa di Monteoliveto, di cui rimane F. Abbate, Le sculture del "succorpo" di S. Gennaro e i rapporti Napoli-Roma tra Quattro e Cinquecento, in Bollettino d'arte ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] chiesa di S. Paolo. Esso rientra nel piano di ristrutturazione del seminario avviato dal vescovo Gregorio di Campagna, Bergamo 1908, p. 238; E. Nasalli Rocca, Corneliano di Piacenza..., Roma 1961, pp. 10 s.; L. Mezzadri, in Ilseminario di Piacenza ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] di S. Maria del Fiore, le statue di S. Miniato e di S. Antonino Vescovo (Firenze, duomo, soffitta della tribunetta nord). Sulla base di l'esecuzione del busto di Bruto (Roma, Galleria Colonna), proveniente dalla raccolta di Iacopo Salviati (per gli ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] tela per il soffitto della cattedrale di questa città.
Si deve al vescovo Bartolomeo Mollo di Lusciano la ristrutturazione della chiesa grandi tele per S. Chiara a Napoli.
Ancora per Roma, nella chiesa di S. Caterina dei Funari, è l'ultima opera che ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] il M., nuovamente a Roma tra il gennaio e l'aprile del 1675 in compagnia di Francesco Lotti, di procurargli "lapidi sepulcrali d studio di medaglie, di cui lo stesso M. aveva avviato lo smembramento tra il 1703 e il 1704 con le vendite al vescovo ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] di Paolo di Cecco di Giolo all’angolo tra la facciata e la parete destra, datata 1439, e le figure di un Santo vescovo e di 9-14; L. Serra, L’arte nelle Marche. Il periodo del Rinascimento, Roma 1934, pp. 354-356; A. Fabbi, Visso e le sue valli, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...