MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] plutei del Mus. Diocesano d'Arte Sacra di Ancona, di committenza del vescovo Lamberto (1140 ca.), e le lastre , pp. 55-88; A. Vasina, Il mondo marchigiano nei rapporti tra Ravenna e Roma prima e dopo il Mille, ivi, pp. 89-113; M. Cagiano de Azevedo ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] 'arbitrato (1088-1092) del vescovo Daiberto e stabilire un regolamento valido nei quartieri di qua e di là dall'Arno (Redi, 1983 Pisa, Pisa 1937; E. Carli, Il Camposanto di Pisa, Roma 1937; L. Pera, La zona di S. Pietro in Vincoli in Pisa, Pisa 1940; ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] 12°, oltre alla tomba del vescovo Ranieri nel battistero fiorentino, del 1113, una serie di plutei, fonti battesimali e e le origini dell'arte del Rinascimento in Italia, a cura di L. Bellosi, Roma 1993); A. Schmarsow, S. Martin von Lucca und die ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] il trattato di medicina di Dioscoride. Un cristiano, Rabī῾ b. Zayd, vicino ai regnanti e vescovo d'Elvira Duc de Blacas, Paris 1828, II; L. Caetani, Annali dell'Islam, 10 voll., Milano-Roma 1905-1926: II, 1, pp. 692-715; VII, pp. 388-418; E. Doutté, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] le mani, durante il cerimoniale per l'elezione del vescovo, nel servizio del venerdì santo o ancora nelle celebrazioni 56, 112-133; Il tesoro nascosto. Le argenterie di Kaiseraugst, cat. (Roma 1987-1988), Milano-Roma 1987.
Islam. - G. Migeon, Manuel d ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] -910) l'ultimo sovrano a dimorare a Oviedo. Questi estese di molto il suo territorio verso S - fino ai fiumi Duero Eclesiásticos, Monografías, 17), Roma 1971; J. Prelog, alla fine del sec. 14°, sotto il vescovo Gutierre de Toledo (1377-1389), venne ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] chiese e chiesette. Solo intorno al 700, quando il vescovo Fidenzio si trasferì da Iulium Carnicum (od. Zuglio), C I, 11), Roma 1951, pp. 37-56; C.G. Mor, La leggenda di Piltrude e la probabile data di fondazione del Monastero Maggiore di Cividale, Ce ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] accorpamenti dell'ala settentrionale e forse di quella orientale nel 1236 per cessione del vescovo Rodobaldo Cipolla (1230-1254; Vicini in area lombarda, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 87-101 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Trivulzio, in Il Millennnio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. cat., Paris 1985; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 65-71; M. Mundell Mango, Silver from ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] di Erhard (Ratisbona, Diözesanmus. St. Ulrich), appartenuto a un vescovo o a una badessa, realizzato in c. di cervo o di 1930-1934; M.T. Tozzi, Sculture medievali dell'antico duomo di Sorrento, Roma 1931, pp. 26-27; J. Ferrandis, Marfiles arabes de ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...