Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] Atti del Convegno internazionale dell'Accademia dei Lincei, Roma-Cividale del Friuli 1971", Roma 1974, pp. 109-139.
M. Martin, , fu eseguito per il vescovodi Costanza Giovanni II (761-781/782), abate contemporaneamente di San Gallo e Reichenau; la ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Cristo giovane che benedice della Galleria Borghese diRoma: la tavola, dipinta a olio con Museen, si trova la tavola con S. Giovanni Battista e Giovanni Battista Bagarotti, vescovodi Bobbio (Sedini, 1989, pp. 126-131).
Tra il 1520 e il 1522 ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] –, eseguito nell’anno dell’insediamento in città del vescovo Gabriele Paleotti, che, con la sua azione pastorale e 41; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno alle collezioni romane di antichità, III, Roma 1907, p. 89; A. Arfelli, ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] manoscritti di Leida (Bibl. der Rijksuniv., Voss. lat. Q 79), di Londra (BL, Harley 647), di Vienna (Öst. Nat. Bibl., 387), diRoma (BAV 1927). Non per nulla lo si trova anche in veste divescovo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 10268, c. 85r; Vienna ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] . 1016). Un altro tipo religioso è su un fiorino di Davide di Borgogna vescovodi Utrecht (1455-1494), raffigurante Davide che suona l'arpa mentre un caso eccezionale è costituito dalla personificazione diRoma caput mundi sulle m. argentee del Senato ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] riflesso nell’autobiografia di Benvenuto Cellini che, giunto a Roma nei primissimi anni Venti, rammentava di essere stato aiutato da Penni a procacciarsi le prime commissioni presso il vescovodi Salamanca Francisco de Cabresa, e di aver ricevuto da ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] 1486 Pontelli lavorò certamente a Ostia, – mentre era vescovo Giuliano della Rovere – alla realizzazione della rocca, sul della Cancelleria), nipote di Sisto IV, la cui prima notizia secondo il Diario della città diRomadi Stefano Infessura (1890, ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] di tale impulso di modo che le forme assumano una gravitas fisica e psicologica di matrice giottesca. Il santo vescovodi N. esprime un equilibrio tra il senso di , Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, Pisa-Roma 1912; P. Calder Nye, The ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] massiccio (ante 1022); le coperte dei due evangeliari posseduti dal vescovodi H. (1000 ca.; 1015), entrambe con placca in avorio ikonographisches Programm, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] 804, quando era già vescovodi Münster.Altfried (851-874), quarto vescovodi Hildesheim e membro di una delle più importanti famiglie direttamente sotto l'esclusiva giurisdizione diRoma. Due filiazioni dell'abbazia di E. erano destinate alle famiglie ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...