ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 'Altobianco echeggia infatti le dispute sul latino e il volgare diRoma avvenute a Firenze nel 1435 tra i segretari papali e di Alberto Alberti, governatore papale dell'Umbria, a vescovodi Camerino. La breve visita gli suggerì la composizione di ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] di Georgia e i dogi di Venezia, cui erano destinate bolle del peso di due solidi, e infine il papa diRoma, che meritava bolle di peso equivalente a quello di un solido. Di l'iscrizione con il nome di Antonio vescovodi Costantinopoli. Sei anni dopo ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Vescovo G. B. Santoni a S. Prassede, la testa infrange la tradizione per il vigore del modellato. Il busto di 'Onofrio, Le fontane diRoma, Roma 1957, v. Indice; V. Martinelli-P. Portoghesi, in Encicl. univ. dell'arte, II, Venezia-Roma 1958, coll. 525 ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sodalizio con Antonio Pizzamano, il futuro vescovodi Feltre, già allora convinto tomista e il 20 marzo il G. indirizza l'invocazione a raggiungere al più presto Roma a pacificare la Cristianità e a mobilitarla contro "classem" ed "exercitum" che ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] , Lib. of Congress, Pre-Accession 1), il Leggendario angioino ungherese (Roma, BAV, Vat. lat. 8541; New York, Pierp. Morgan Lib., cristiani slavi; le aree nordorientali appartenevano invece al vescovodi Eger.
Bibl.: V. Mencl, Stredovĕká architektura ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N diRoma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] -1975, pp. 5-77; A. Prandi, Osservazioni sull'abbazia di Farfa, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 357-368; B. M. Apollonj Ghetti, Le cripte semianulari diVescovio e Farfa nella bassa Sabina, in Il ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Alessio era ai Gerolamini - ma ancor meglio lo avrebbe potuto fare a Roma, dove, ancora secondo la Relazione, il G. si sarebbe recato, questa . Agostino nel deserto e S. Patrizio vescovodi Ginevra) della cappella di S. Agostino, e nel 1684 ne ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] centro di scrittura e di vita spirituale della Germania meridionale, retta fino al 975 dai vescovidi R., che assumevano anche la carica di abati, H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, I, Roma 1986, pp. 5-136: 19-30; Das Evangeliar Heinrichs ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] S. piuttosto presto, documentato sia dalle citazioni dei vescovi Ceciliano (353-354), Spes (fine del sec. 4°-inizio 5°) e Achilleo, che, in assenza di Bonifacio I, nel 419 fu chiamato a Roma per celebrare i riti della Pasqua (Frutaz, 1966; Ceccaroni ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] Resta isolata la trascrizione del commento al Cantico dei Cantici di Giusto di Urgell (Roma, Vallicell., B. 62; CLA, IV, 433), redatto intorno alla fine del sec. 7° per un Basinus, vescovodi T. (671-695), menzionato in un carmen acrostico trascritto ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...