CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] ferrea cratis che cingeva il sacello di Bonifacio VIII in S. Pietro a Roma, eseguito da Arnolfo di Cambio tra il 1295 e il (1425) e il nome del committente, il vescovo Olai Tavast; tutti i c. di questo gruppo, che appaiono in stretta relazione tra ...
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LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] , dalla città di Berna, passata alla fede riformata. Il potere temporale dei vescovidi L. fu di produzione di oggetti d'arte in ferro. Già alla fine del sec. 12° due fonditori di L., Pierre e Humbert, avevano lavorato a Roma, alle porte di bronzo di ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] di B. un certo Terino avrebbe subìto il martirio (Lampros, 1882, pp. 9-22). Le fonti attestano però la presenza di un vescovo 1939; L.M. Ugolini, Albania Antica, III, L'acropoli di Butrinto, Roma 1942; F. Prendi, Butrinti, Tiranë 1959; D.I. Pallas ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] della chiesa fu promossa dal vescovo Ipazio, con il munifico intervento di Giustiniano, intorno all'anno 548 cultura artistica bizantina'', Roma 1986", a cura di C. Barsanti, A. Guiglia Guidobaldi, A. Iacobini (Milion, 1), Roma 1988, pp. ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] vescovo Novato sottoscrisse i verbali al concilio di Cartagine del 256 - venne colpita nel 259 dalla persecuzione di Valeriano. Alla fine del sec. 4° Ottato, vescovo donatista di de défense dans l'Afrique byzantine, Roma 1981; J. Lassus, Fouilles à ...
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MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] ma dovuto al vescovo Egnone di Coira (1163-1170), che la assegnò alla vicina abbazia svizzera di St. Johann a pp. 46-51; A. Morassi, Storia della pittura nella Venezia tridentina, Roma 1934, pp. 27-40; G. de Francovich, Arte carolingia ed ottoniana ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] quello sulla collina di Girgenti, in cui si ridusse la città in seguito alla conquista araba.
Il vescovo Gregorio, nel
I. Peri, Uomini, città e campagne in Sicilia dall'XI al XIII secolo, Roma-Bari 1978.
R. Aubert, s.v. Girgenti, in DHGE, XX, 1984, ...
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MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] e il seguente abbandono - non sono infatti noti vescovidi epoca bizantina - M. non è più menzionata dopo siècle ap. J.C.), "Actes du Colloque, Rome 1987" (CEFR, 134), Roma 1990; C. Lepelley, The Survival and Fall of the Classical City in Late Roman ...
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POMPOSA, Abbazia di
R. Romanelli
(Pomposia nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in Emilia-Romagna lungo la fascia litoranea adriatica, in prov. di Ferrara.Dell'insediamento altomedievale [...] collegare la sua costruzione ai lavori promossi dal vescovo Gebeardo (1027-1044), ricordato nell'epigrafe Palladio 4, 1940, pp. 97-112; M. Salmi, L'abbazia di Pomposa, Milano 19662 (Roma 1936); H. Stern, Le pavement de la basilique de Pomposa, CahA ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] In età altoimperiale, la civitas di Eburodunum, citata nei bicchieri d'argento di Vicarello (Roma, Mus. Naz. Romano) e possono ricostruire alcuni monumenti della città tardoantica: al primo vescovo noto di E., l'africano Marcellino, che poco dopo la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...