Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] si enucleano quale fulcro di una storia nuova con esordio sulla scena ufficiale quando Eusebio, vescovodi Milano nel 451, Gli affreschi della cappella del palazzo vescovile di Albenga, in Studi in onore di G. C. Argan, I, Roma 1984, pp. 91-102.
J ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] di una Chiesa organizzata con a capo il vescovo Fotino (PG, CXIV, col. 849); al primo concilio di Nicea (325) era presente il vescovodi de l'Ordre Souverain de Saint Jean de Jérusalem, Roma 1885; C. Torr, Rhodes in Ancient Times, Cambridge ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] sia continuata almeno sino alla fine del 6° secolo. Ancora nel 597, da Roma, Gregorio Magno poteva assicurare al vescovodi Siracusa l'invio di un agrimensore destinato a dirimere una controversia territoriale tra due monasteri siciliani (Ep., VII ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] vicino e potente vescovodi Modena.L'impresa architettonica alla quale appare più legata l'immagine di L. come re alla volontà dello stesso L. - di ritorno dal viaggio diRoma del 729 - di sostituire l'impianto termale precedentemente previsto con ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] di reimpiego, riservate ai primi vescovidi A. e alle loro famiglie. La chiesa si ricollegava per tipologia di Soprintendenza per i Beni Culturali della Valle d'Aosta, n.s., 1), Roma 1981, pp. 11-46; id., Aosta à l'époque paléochrétiénne. Quelques ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] in quell'anno (Mansi, VII, col. 959). Per i decenni successivi sono da ricordare alcuni vescovi che attestano la stretta dipendenza della diocesi di C. da Roma: Rufino, presente ai sinodi romani del 494-495 e del 499; Memore, attestato a quelli del ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] negli interventi onoriani al circuito aureliano diRoma (Christie, Rushworth, 1988). Tale vescovodi Fondi durante il pontificato di Niccolò IV (1288-1292), pur senza escludere la possibilità di una postazione cultuale preesistente. La chiesa di ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] , oltre che nella corrispondenza di Gregorio Magno. Il vescovodi C., primate di tutta l'Africa, conservò chrétiennes de la basilique dite de Sainte-Monique à Carthage (CEFR, 25), Roma 1975; Carthage I-IX, Cahiers des études anciennes 6-19, 1976-1986 ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] ) concesse loro la possibilità di insediarsi in Pannonia, sottomessi al potere diRoma e con l'obbligo di fornire contingenti all'esercito.
- furono martirizzati o esiliati essenzialmente vescovidi sedi 'strategiche' o intransigenti rispetto agli ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] altri cancellieri imperiali, Uberto, vescovodi Parma (ca. 969-974), e Giovanni Filagato, vescovodi Modena (982-995 ca.). Con cui nucleo principale si trova oggi alla Bibl. Naz. diRoma - e alla definitiva annessione del cenobio all'episcopato ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...