L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] Leptis Magna, a opera del Dipartimento di Antichità della Libia e dell'Università diRoma Tre. Nel corso di queste indagini sono stati riconosciuti numerosi insediamenti di età islamica, alcuni stabiliti su centri di età romana, ma in gran parte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] ben oltre l’attenzione per gli edifici di culto, logica e dovuta da parte del vescovodi R.: essa discende da un piano 69 (1941), pp. 71-99.
C. Cecchelli, Roma medioevale, in Topografia e urbanistica diRoma, Roma 1958, pp. 189-210, 311-22.
O. ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] forse la figura di fra' Diego de Landa (1524-1579), provinciale e poi vescovodi Mérida (Messico), Bray - I.S. Farrington, The New World, Lausanne 1975 (trad. it. Roma 1978); B. Fagan, Elusive Treasure: the Story of Archaeology in the Americas, New ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] SS, III, 1839, p. 295). Era bisognosa di restauri quando fu eletta dal vescovodi V. Raterio (m. nel 974) come abitazione Italie et en Gaule (Etudes d'archéologie et d'histoire), Roma 1989; G.M. Varanini, Castelvecchio come residenza nella tarda età ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] (1987), pp. 129-69.
A. Giuliano - C.F. Giuliani - M.L. Veloccia Rinaldi, Villa Adriana, Roma 1988.
M.A. Tomei, Il Suburbium diRoma in età imperiale: forme di insediamento e proprietà della terra in alcune aree lungo l’Aniene e la via Tiburtina, in ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] inoltre, un grande e bel palazzo simile a quello diRoma, vicino all’ippodromo, con un passaggio diretto dal Palazzo trovati in eccellente compagnia poiché vi erano sepolti alcuni vescovidi Costantinopoli, come san Giovanni Crisostomo (i cui resti ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] di Giovenale, vescovodi Gerusalemme: dieci vescovi in più al concilio di Efeso, altri nove in più al c.d. latrocinio di stesso villaggio (Milik, 1959-1960). Un codice della liturgia di s. Giacomo (Roma, BAV, Barb. gr. 1970), in greco, fu redatto ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] vescovodi R. è al Concilio di Nicea nel 325; alla fine del IV sec. la città è sede di un metropolita); resti di . 459-462; B. Pace, in Annuario, I, 1914, p. 370; A. Maiuri, Rodi, Roma 1921, pp. 37-40; Clara Rhodos, I, 1928, pp. 53-55; G. Jacopi, in ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] , nei primi secoli dell’Impero, quella di una volta. Il ruolo di “granaio diRoma”, che era stato prerogativa dell’isola dopo episcopale almeno dal 484, quando il vescovo Felix partecipa al Concilio di Cartagine, e la cattedrale della città doveva ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] , non ultimo allo spirito d’iniziativa dei singoli vescovi. È probabile che questi abbiano avuto parte non secondaria anche nel caso delle fondazioni attribuite all’iniziativa di Costantino (Roma, Napoli, Gerusalemme, Costantinopoli): il loro ruolo è ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...