EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] della chiesa fu promossa dal vescovo Ipazio, con il munifico intervento di Giustiniano, intorno all'anno 548 cultura artistica bizantina'', Roma 1986", a cura di C. Barsanti, A. Guiglia Guidobaldi, A. Iacobini (Milion, 1), Roma 1988, pp. ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] vescovo Novato sottoscrisse i verbali al concilio di Cartagine del 256 - venne colpita nel 259 dalla persecuzione di Valeriano. Alla fine del sec. 4° Ottato, vescovo donatista di de défense dans l'Afrique byzantine, Roma 1981; J. Lassus, Fouilles à ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] quello sulla collina di Girgenti, in cui si ridusse la città in seguito alla conquista araba.
Il vescovo Gregorio, nel
I. Peri, Uomini, città e campagne in Sicilia dall'XI al XIII secolo, Roma-Bari 1978.
R. Aubert, s.v. Girgenti, in DHGE, XX, 1984, ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] l'Istituto di archeologia dell'università diRoma conduce dal 1966 con finalità didattiche nelle piccole Terme Reg. V, X, 3, di cui è Ippolito, e, accanto, gli elementi smontati di un ciborio iscritto dal vescovo Stefano, dell'inizio del 9° secolo; ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , disponendosi come i contorni degli elementi di una pigna.
A Roma, Costantino farà costruire la Basilica Lateranense (v. roma, figg. 1022, 1023), presso il palazzo assegnato al vescovo e che forse era stato di Massenzio; la chiesa dei SS. Pietro ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] . La decorazione ricorda assai da vicino quella del tempio diRoma e Augusto sull'Acropoli.
Il pròpylon del recinto della Thòlos in cui si è voluto riconoscere il martörion del vescovo Leonides martirizzato nel 250 d. C. Altri ipogei sepolcrali ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] 24, nn. 60-78; L. Guerrini, Vasi di Hadra. Tentativo di sistemazione archeologica di una classe ceramica, Roma 1964, pp. 10-26; B.F. Cook sulla base delle indicazioni offerte dal Chronicon di Giovanni vescovodi Nikiu, con l'invasione della Pentapoli, ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] per le origini diRoma, che sono diRoma che, al di là degli intenti celebrativi, fornisce una serie di indicazioni topografiche e consente di riconoscere nella stratigrafia dei monumenti le committenze papali. Inoltre, con il passaggio ai vescovidi ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] del IV secolo la pone, in ordine di importanza, dopo Roma e Costantinopoli.
Il martirio del vescovo Cipriano nel 258 e la moltitudine dei concili confermano la vitalità della Chiesa locale ‒ il vescovodi C. era primate dell'Africa ‒, malgrado la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] the Old Town in Elblag, ibid., pp. 297-302; L. Bianchi, Case e torri medioevali diRoma, Roma 1998; P. D'Achille - M.C. Rossini - E. Zanini, s.v. Palazzo, in una gerarchia ecclesiastica ariana, i cui vescovi in alcuni casi occuparono gli spazi dei ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...