CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sulla laguna "secretissimo... si dicea in caxa dil vescovodi Baffo Pexaro... ma niun lo visitava, studiava et XXVIII (1896), pp. 51, 54; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, pp. 137, 160, 270, 328, 481, 494 s., ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] 136, 346; E. Motta, P. Castaldi,A. Planella,P. Ugleimer e il vescovodi Aleria, in Riv. stor. ital., I (1884), pp. 252-72; P. 461, 465; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di N. Perotti, Roma 1925, pp. 64 n. 2, 82, 88 s., 109; H. ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] . Respinse poi l'invito, rivoltogli per lettera dal vescovodi Mantova, Paolo Carlo Origo, a riesaminare la propria contemporanea, Firenze 1956, pp. 51-52; F. Amerio, A. Roma 1957; R. Giusti, Il Vessillo Cattolico e il movimento cattolico a Mantova ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] un richiamo da Roma (Omont, p. 60 ss.). Per l'amministrazione spirituale e temporale della diocesi si valse di un vicario che teneva particolarmente caro (Nunziature di Venezia,pp. 133 e 153), il domenicano Antonio Beccari, vescovodi Scutari.
Alla ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di Amelia scolpì la tomba parietale del vescovodi Chiusi Bartolomeo Farratino a fronte di un altro sepolcro Farratino, opera di che documenta con rigorosa attendibilità gli aspetti archeologici diRoma antica anche grazie ai suoi studi assidui sul ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] l'aiuto armato del normanno Riccardo, principe di Capua e conte di Aversa, i cardinali vescovi si riunivano fuori delle mura diRoma (30 sett.) ed eleggevano papa Anselmo. La notte seguente, con l'aiuto di un piccolo contingente normanno, Anselmo e i ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] notarile, fu per due anni scriba del vescovodi Bologna.
È possibile che già nel novembre 1220 avesse fatto parte del seguito del vescovo quando questi si recò a Roma per assistere all'incoronazione di Federico II. Da un passo della Summa dictaminis ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] nel 1903 vescovodi Piazza Armerina. La sorella Remigia divenne suora nel monastero delle Figlie della carità di s. 1894.
Ordinato sacerdote nel 1894, si iscrisse all’Università Gregoriana diRoma, conseguendo la laurea in teologia il 27 luglio 1898. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] settimana prima, faceva sosta a Verona da dove comunicava a Priuli il netto rifiuto all'offerta di un vescovato; da lì proseguì il viaggio per Roma dove, salvo brevi periodi, sarebbe vissuto sino alla morte. Egli conservò un rapporto costante con la ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] complessiva fra le due corti, cautamente avviata dall'ambasciatore a Roma, poiché vi si intrecciavano, col riconoscimento del Regno di Napoli, problemi come l'exequatur ai vecchi vescovi napoletani, la nomina del nunzio a Madrid e dell'arcivescovo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...