EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] concistoro straordinario. Con il reinsediamento del pontefice, E. era di nuovo a Roma e al cadere del 1530 commutava il patriarcato di Costantinopoli con il vescovatodi Zara. Al cadere del 1531 il Senato veneziano lo rifiutò come nunzio apostolico ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] una pelliccia ed un panno "coloribus vario" (cfr. Monumenta Germ. Hist., Epistolae, VIII, 1, Berolini 1939, pp. 223-225). Il vescovodi Nantes arrivò a Roma quando Nicolò I era già morto (Ann. Bert., p. 90), ma anche col nuovo papa A. non tralasciò ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] si stabilì prima a Orvieto, poi a Perugia e infine tornò a Roma il 27 giugno, quando ormai Carlo VIII aveva attraversato lo Stato della amichevoli. Il B. portò il cappello cardinalizio per il vescovodi Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re ricevette ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] 'egli Anselmo, come lo zio. Questo Anselmo diventò in seguito abate di S. Saba a Roma, poi legato apostolico in Inghilterra, abate di Edmundsbury ed infine vescovodi Londra. Di altri parenti materni conosciamo i nomi, come i due zii Folcheraldo e ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] , il 27 ottobre 1608 fu designato vescovodi Spoleto. La severità con cui Paolo V faceva rispettare l’obbligo di residenza lo costrinse a trasferirsi alla sede vescovile; però, lasciò Roma solo nel maggio 1610 in seguito alla sua nomina a prefetto ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] avevano provocato del resto una nuova fase di acuti dissidi fra il governo di Torino e la corte diRoma. Tra il 1731 e il 1735 vescovodi Novara della Riviera d'Orta e l'investitura l'anno successivo, da parte di Benedetto XIV, del feudo pontificio di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] parte del vescovatodi Eichstätt di cui, però, aveva già preso possesso la Baviera. F. dové rinunciare alle enclaves di Ansbach e 1811, come padrino per il battesimo del re diRoma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi intervenuta tra la Francia e ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] braccio destro, Guglielmo d'Assisi, il cui fratello, vescovodi Assisi, era poi il cancelliere del duca, e pel duca d'Atene, a cura di E. Narducci, Roma 1864; I capitoli del Comune di Firenze (sec. XIV), a cura di C. Guasti e A. Gherardi, Firenze ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] da Sisto IV, su richiesta di Ferdinando d’Aragona, la nomina di un loro congiunto a vescovodi Sarno. Il M. lo considerò , Dominio e patronato. L. dei M. e la Toscana nel Quattocento, Roma 2000; L. Martines, La congiura dei Pazzi, Milano 2003; F.W. ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] il principe vescovodi Trento Cristoforo Madruzzo lo incaricò di eseguire gli apparati effimeri per la visita in città di Filippo II di Spagna statue in marmo di S. Andrea e di S. Giacomo, oggi nell’ambasciata del Portogallo a Roma, provenienti dalla ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...