ROSA, Ercole
Francesco Franco
– Nacque a Roma il 13 febbraio 1846 da Antonio e da Blandina Gabrielli, secondo quanto riportato nei manoscritti del suo collega, amico e sostenitore Ettore Ferrari, la [...] 1858 entrò nell’ospizio apostolico di S. Michele a Ripa di Roma, grazie al sostegno economico del vescovodi San Severino (Paciaroni, 1980, vita» (ma il termine «quasi» compare sotto la riga ed è stato certamente aggiunto dall’amico in un secondo ...
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SCOPOLI, Giovanni Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Cavalese in Val di Fiemme da una famiglia di giuristi e funzionari vescovili e vi fu battezzato il 15 giugno 1723. Il padre Francesco Antonio era dottore [...] militare del principe vescovodi Trento; la madre, Claudia Caterina dei Gramola, era figlia di Antonio Gramola Lipsiae 1769; Einleitung zur Kenntnis und Gebrauch de Fossilien, Riga-Mietau 1769; Annus IV. Historico-naturalis, Lipsiae 1770; Abhandlung ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] rappresentanza del vescovodi Mazara, entrò a far parte della Camera dei pari siciliana e partecipò a tutte le sedute di questa: si 1877); Sull'imposta dell'alcool (ibid. 1877); Sul lino diRiga (ibid. 1880), La coltura del frassino (ibid. 1880); ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] vescovodi Fiesole). Alla presenza nelle accademie e ai soggiorni presso le sue ville suburbane di Montisone e di San Donato in Collina, luoghi di barocco, Ravenna 2013, pp. 93-96; P.G. Riga, La satira italiana nel Seicento, in La satira in versi ...
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VILLANI, Nicola
Marco Leone
– Nacque a Pistoia nel 1590, da Ottavio, discendente di Giovanni, il cronista trecentesco, e da Giulia Baldovini.
Di famiglia numerosa, ma agiata, compì gli studi tra Firenze, [...] vescovodi Viterbo Tiberio Muti, con l’incarico di cubiculi praefectus. Qui si affiliò al sodalizio degli Umoristi con il nome di , in quel «programma culturale di valorizzazione classicistica dell’esercizio satirico» (Riga, in La satira in versi ...
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RAINERI, Anton Francesco
Pietro Giulio Riga
RAINERI, Anton Francesco. – Nacque a Milano poco dopo il 1515 da genitori appartenenti al ceto medio cittadino. Legatosi ad Alfonso d’Avalos intorno al 1535, [...] stabilmente nell’orbita dei Farnese; uno dei primi uffici svolti in questa sua nuova collocazione è l’attività di segretario di Ennio Filonardi, vescovodi Veroli, per la quale fu inviato come legato a Piacenza nel giugno del 1539. Pochi mesi più ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] Palazzo. Il 17 maggio 1548 fu fatto vescovodi Scala in Campania e pare sia stato sul punto di essere inviato in Germania per un incontro con e in particolare di Platone, Plutarco e Seneca, dei quali si affermava egli ricordasse ogni riga. Non son ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] da Goffredo da Lodi, vicario di Ildebrandino vescovodi Padova, per ordine di Uberto, vescovodi Bologna, al fine di appurare, tra l'altro, se V. Consta di circa 1.500 esametri, ad imitazione di Pietro diRiga, e in essa l'autore cerca di dare una ...
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ATTI, Francesco degli
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Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] i Cavalieri teutonici, che avevano indebitamente occupato alcuni beni della Chiesa diRiga.
Di lui ci resta un'unica opera, il trattato De quarta canonica, scritto quand'era vescovodi Chiusi, per provare il suo buon diritto a percepire una quota ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] poi sugli strumenti necessari all'ingegnere militare (riga, compasso, squadro, traguardo, livello, lenza di Squillace, ove era vescovo lo zio paterno Vincenzo - a favore del nipote Mario, figlio di Giovan Berardino e di Eleonora Toraldo dei signori di ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...