DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] al principio del 1232 era al servizio di Milone di Châtillori-Nanteuil, vescovodi Beauvais e rettore della Marca dal 25 Cortese, Per la storia d'una teoria dell'arcivescovo Mosè diRavenna (m. 1154) sulla proprietà ecclesiastica, in Proceedings of ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] e gli scrittori medievali di cosmografia Isidoro di Siviglia e Guido da Ravenna. Sempre nell'introduzione del cui pubblicò l'Africa; una a Francesco Piendibeni da Montepulciano (poi vescovodi Arezzo dal 1414 al 1433) per spingerlo agli studi e alla ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Arioaldo. O. prese le parti del sovrano, chiedendo anche l'aiuto dell'esarca ravennate per punire i vescovi padani che spingevano la popolazione a violare il giuramento di fedeltà al re e a schierarsi con il suo avversario. In seguito egli dovette ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] Per finire furono acclusi agli atti gli appelli del vescovodi Cipro e dei vescovi africani, dopodiché il papa concluse i lavori ( usurpatore che comandava le milizie di Roma e diRavenna (i dettagli del successivo destino di M., a prescindere da ciò ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] il 19 ag. 1420 vicario generale di Bologna, dell'Esarcato diRavenna e della Romagna conferendogli ampi poteri. Doveva IV aveva destinato a quest'ufficio suo nipote. Marco Condulmer, vescovodi Avignone (21 genn. 1432). Gli Avignonesi non erano però ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] in Italia (autunno 966); nell'aprile 967 partecipò al sinodo diRavenna, presieduto da Ottone e dal papa, e fu al seguito svolto come diplomatico e fiduciario di Ottone, l'attività di L. come vescovodi Cremona risulta decisamente secondaria; nella ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] con l'ambasciatore francese L.G. de Guérapin de Vauréal vescovodi Rennes, ma, specie dopo il 1746, con i Ducati storico-critiche degli scrittori ravennati, II, Faenza 1799, p. 210; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna dalla fine del ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] ). Il papa gli consentì comunque di conservare il titolo divescovodi Narni, titolo con il quale compare S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 68; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] quanto subito dopo nel testo si ricorda che il concilio diRavenna (898) si era tenuto "praeterito anno". Nello scritto, partendo dalla decìsione dì Sergio III che poneva a vescovi ed ecclesiastici, ordinati da Formoso, il grave dilemma se accettare ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] la sua opera presso monsignor Gerolamo Garimberto, vescovodi Gallese; fu invece tra i segretari del di una villa sul Gargano e di un nuovo palazzo arcivescovile. Poco dopo lasciò definitivamente la sua sede: imbarcatosi nel maggio 1570 per Ravenna ...
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