POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] improvviso e inaspettato se, appena un mese prima, il vescovodi Cervia in segno di fiducia lo aveva investito di numerose terre nel Ravennate e nel Cerviese.
Le sorti dell’ultimo signore diRavenna si conclusero in un esilio forzato prima a Venezia ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore diRavenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] Felice all'aprirsi dell'VIII secolo, durante gli anni di violenti torbidi seguiti al distacco della Chiesa diRavenna da quella di Roma al tempo del vescovo Mauro, nel 666. Dopo un periodo di stasi diplomatica, i rapporti tra Roma e il capoluogo ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] canonica e del vescovado di questa città. Il saldo di 120 lire (moneta diRavenna), che il podestà " 69 [dell'estr.]; L. Jacobilli, Discorso della città di Foligno. Cronologia de' vescovi, governatori e podestà ch'hanno retta essa città, Foligno ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] due i vescovi Andrea di Palestrina e Giordano di Segni con l’ordine di presentarsi subito al cospetto del papa oppure di ritirarsi a a Rimini, su richiesta del papa, dall’arcivescovo diRavenna Leone, mentre ritornava da Pavia. Leone, con iniziativa ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] con Borso d'Este alcune questioni di confine del territorio diRavenna. Nel 1455, a Pordenone, trattava p. 179 e specie n. 2), che conserva la corrispondenza di Maffeo Vallaresso vescovodi Zara dal 1450, si trovano alcune lettere dirette al B., ...
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MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] imolese e faentino. I documenti permettono piuttosto di ricostruire le loro reti di relazioni patrimoniali dapprima coi vescovidi Imola e di Faenza e poi più decisamente con le chiese e con i monasteri ravennati e si ritiene che proprio il controllo ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] Clemente III, arcivescovo diRavenna, aveva rilasciato un diploma di conferma al capitolo della cattedrale. Tale atto sottintende, molto verosimilmente, l'ostilità dell'antipapa di parte imperiale nei riguardi del vescovo fedele al papa legittimo ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] vita ecclesiastica. Di fatto però la posizione divescovodi Faenza poneva il M. nella condizione di esercitare una i fratelli: nel 1476 Galeotto e Lancillotto si rifugiarono prima a Ravenna, poi a Forlì, dal cognato Pino Ordelaffi. Carlo e il ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] 'esercito del legato pontificio, l'arcivescovo Filippo diRavenna, nell'agosto del 1258. Dopo il crollo (con ulteriori indicazioni bibliografiche); G. Biscaro, I falsi documenti del vescovodi Ceneda Francesco Ramponi, in Bull. dell'Ist. stor. ital. ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] il F., era sostenuta da una buona parte dei vescovi lombardi dei Regno, guidati dall'arcivescovo diRavenna, Guiberto; lo scisma che ne scaturì non poteva non provocare un arresto nell'opera di riforma avviata dalla Chiesa. Il ruolo ricoperto dal F ...
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