MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] legato alla Serenissima: sempre più emarginato dal governo di Faenza dalla salda alleanza fra Carlo e il fratello Federico, divenuto alla fine del 1471 vescovo della città, nel 1476 egli si rifugiò prima a Ravenna, poi a Ferrara, infine a Forlì, dal ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] sortire la missione del nuovo legato apostolico, il vescovodi Chartres Guglielmo, inviato dal papa per provvedere l'intesa con Bologna e, più recenti, l'alleanza con i signori diRavenna e i buoni rapporti con i Visconti. Rese più stretti i suoi ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Valeriano, rientrati in seguito alle loro basi di Salona e diRavenna. All'incirca contemporanea fu la perdita della Sicilia le uccisioni dei vescovidi Tivoli e di Perugia. Il vescovodi Perugia, Ercolano, per ordine del re, prima di aver mozza la ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] si era sostituito quello del vescovodi Roma, col concorso dell'aristocrazia militare romana. Direttamente dal vescovodi Roma, e non da un restaurato esarca imperiale, venivano nominati i funzionari locali diRavenna e dei territori adiacenti. Una ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Nel 1577 era addirittura il vescovodi Verona e antico insegnante di filosofia alla scuola di Rialto, Agostino Valier, a del mare col suo sangue. Et ch'haverebbe potuto ritenersi Ravenna et Cervia, liavendo molto ben forze per mantenerle; quasi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fu nominato governatore di Ancona nell'ottobre del 1572 e il 15 ott. 1578 fu eletto arcivescovo diRavenna senza mai ricevere conflitti insorti negli anni precedenti tra i vescovidi Calahorra e di Cadice e i rispettivi capitoli cattedralizi.
Forti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 63v-64r, 94v; 85, lett. del 24 genn. 1654 relativa al nipote già vescovodi Belluno; 3 lett. al D. in L. Groto, Lettere..., Venetia 1601, ff. , 60; Il Rinascimento a Ferrara..., a cura di W. Moretti-J. Salmons, Ravenna-Cardiff 1984, pp. 136, 138; E. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Verona colle sue truppe. Dopo aver incontrato il vescovodi Trento Giorgio di Neideck, il 7, col conte Ludovico Pico . dichiara di non disporre di forze sufficienti per fermarlo. Ma - dopo che Luigi XII non sa sfruttare la vittoria diRavenna dell'11 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e favorevole alle città tedesche: Enrico, convocato a Ravenna il 1° nov. 1231, dove si sarebbero dovuti dell'imperatore, avessero falsamente sostenuto di aver l'appoggio di Roma, i cui legati, vescovidi Treviso e di Reggio Emilia, avevano indotto ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] militari per garantire l'equilibrio politico stabilitosi dopo la battaglia diRavenna. La morte del papa, il 21 febbr. del genn. 1524 Carlo V ottenne dal papa che il C. fosse nominato vescovodi Catania: in realtà il C. non vide mai la sua diocesi, ...
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