CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] 'esercito del legato pontificio, l'arcivescovo Filippo diRavenna, nell'agosto del 1258. Dopo il crollo (con ulteriori indicazioni bibliografiche); G. Biscaro, I falsi documenti del vescovodi Ceneda Francesco Ramponi, in Bull. dell'Ist. stor. ital. ...
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AQUILEIA/CIVIDALE/UDINE/PORDENONE (MARZO-MAGGIO 1232), DIETA DI
Wolfgang Stürner
Il ritorno di Federico II dalla crociata e la pace conclusa con papa Gregorio IX furono seguiti da un anno di intensi [...] alpini.
Quando Federico a novembre giunse a Ravenna, accompagnato da un modesto seguito a dimostrazione delle sue intenzioni pacifiche, si raccolsero intorno a lui un cospicuo gruppo divescovi dell'Italia settentrionale e alcuni principi tedeschi ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] il F., era sostenuta da una buona parte dei vescovi lombardi dei Regno, guidati dall'arcivescovo diRavenna, Guiberto; lo scisma che ne scaturì non poteva non provocare un arresto nell'opera di riforma avviata dalla Chiesa. Il ruolo ricoperto dal F ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] 1533 il C., che il 7 novembre era stato creato vescovodi Nicastro, fu inviato da Clemente VII ad Avignone e nel , I, Roma 1880, p. 73; E. Costantini, Il cardinale diRavenna al governo di Ancona e il suo processo sotto Paolo III, Pesaro 1891, p. 250 ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] la giurisdizione sul contado imolese, ma nonostante ciò intervenne continuamente nelle sue competenze. Alle lagnanze del vescovo, Federico I dette incarico all'arcivescovo diRavennadi comporre la controversia. Questi il 25 ott. 1186 decise che il ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] di Simona, figlia di Bendinelli Sauli, ricchissimo banchiere di parte popolare e mecenate) ebbe tre figli maschi: Urbano, poi arcivescovo diRavenna Agostino, vescovo, ma prima padre di sei tra figli e figlie con significativa frequenza di scelta ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono diRavenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] seguito auditore. Nel settembre 1231 Gregorio IX lo creò cardinale vescovodi Palestrina. Le sue sottoscrizioni, però, iniziano il 7 novembre fece l'esatto contrario, giungendo alla dieta diRavenna con le proposte dei federati. Risalirebbe ad allora ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo diRavenna, quale successore di Anselmo di [...] la scomunica all'arcivescovo di Milano, ai vescovidi Piacenza e Brescia e ai consoli di numerose città. Seguiva poi l'imperatore verso la Romagna: il 26 di quel mese era presente all'accordo fatto dal Barbarossa con il Comune diRavenna, che doveva ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] a Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli veniva erogato il carcere forte, cioè l'isolamento, però senza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovodi Castello ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovodi Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] porsi in epoca anteriore, dato che nel 591 vescovodi Treviso era un Rustico, come risulta dalle I, Treviso 1897, p. 137;G. Loreta, Papi, cardinali, arcivescovi e vescoviravennati, Bagnacavallo 1912, pp. 16-20; F. Lanzoni, Le origini delle diocesi ...
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