ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovodi Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] egli partecipava al concilio ravennate, riunito dal papa per confermare la dignità imperiale a Carlo il Grosso. Nell'881, lo stesso papa Giovanni VIII interveniva a suo favore in un altro litigio sorto con il vescovodi Trento. Intanto A. entrava ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità divescovodi Bergamo, negli [...] con A. e con altri dichiarati nemici del papa, come Giovanni, arcivescovo diRavenna, e Gregorio suo fratello, si ribellarono apertamente. Si sa però che alcuni vescovi fautori di Lotario ottennero il perdono del papa, e forse, tra questi, Aganone.
L ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] come preposito diRavenna; in un'altra, sempre dello stesso pontefice, del 26 settembre successivo, oltre a questo titolo gli viene attribuito anche quello di arcipresbitero padovano. Il 27 maggio 1328 il D. fu creato vescovo della diocesi ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] di S. Maria in Aracoeli. Nel 1613 fu nominato vescovo della diocesi di Recanati e Loreto, che resse per sette anni. Nel 1720 fu nominato vescovodi Osimo, nella Marca di Luigi XIII di Francia e Filippo IV di Spagna.
Fonti e Bibl.: Ravenna, Bibl. ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] nominato con decreto, datato Varsavia 11 genn. 1807, vescovodi Forlì, ove il seggio era vacante per la morte di mons. M. Prati. Consacrato il 27 dic. 1807 dall'arcivescovo diRavenna A. Codronchi nel duomo di Milano, il B. fu confermato da Pio VII ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovodi Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] concilio diRavenna dell'877, indetto da Giovanni VIII, sottoscrivendone gli atti il 26 novembre di quello quanto dice l'iscrizione sepolcrale del vescovodi Brescia Landolfo I, il restauro della chiesa cattedrale di S. Pietro e del suo altare ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovodi Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] l'esarca a Ravenna e attenuatasi la tensione fra Roma e i Longobardi, il pontefice poté invitare di nuovo, con lettera attribuita al 741, A., comunicandogli che lo stesso Liutprando aveva concesso un lasciapassare per i vescovi interessati. Molto ...
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BISSARI, Giacomo
Mariuccia Carlotto Cavalcoli
Figlio di Giacomo, nacque nella seconda metà del sec. XIII. La sua era una antica famiglia nobile vicentina, feudataria del vescovo cittadino, e titolare [...] Vicenza 1786, pp. 115-117; D. Gottardi,Mem. stor. di S. Rainaldo Concoreggio,arcivescovo diRavenna, Verona 1790, p. 129; G. Verci,Not. intorno ad alcuni vescovidi Vicenza tratte dalle carte dell'Arch. di Bassano, dissertazione, s.l. né d., p. 53; G ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] la notizia il Viola, II, pp. 226-231). L'opera di riordinamento dell'Albornoz e soprattutto del suo successore, Androino di Cluny, che incaricò Andrea, vescovodi lodi, di indagare sulla attività dell'abate sublacense, costrinse A., dopo qualche ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] , Romae 1534 (ma forse 1524; copia usata: Biblioteca nazionale di Firenze, Magliab. 1018. 24).
È un opuscolo di sedici carte non numerate, dedicato al cardinale Niccolò Fieschi di Lavagna, vescovodi S. Sabina. Come era d'uso, sono stati premessi ...
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