CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] lettera, non datata, a "Mons. Giampietro Ferretto vescovodi Lavello" (gli estremi cronologici dell'episcopato del Ferretti , Pisa 1643, pp. 124 s., 214; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, p. 24. ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario diRavenna. [...] , dedicata a Felice Felici, vicario generale del vescovodi Porto, inclusa nelle Lettere memorabili di M. Giustiniani, III, Roma 1675, pp. 102-118.
Nel 1675 il F. pubblicò a Ravenna, presso gli stampatori camerali ed arcivescovili, la Effemeride ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] di Bologna e quella diRavenna, confermò l’erezione di Bologna a sede archiepiscopale e le attribuì come suffraganea la diocesi di Borgo San Donnino, ma restituì a Ravenna quelle di Imola e di cronologica de’ vescovi ed arcivescovi di Bologna, Bologna ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] 606).
Il 13 gennaio 1445 Eugenio IV lo incaricò di predicare la crociata contro i Turchi nel territorio diRavenna e di raccogliere le relative offerte assieme al vescovodi Ferrara Giovanni da Tossignano, al vicario dei francescani osservanti nella ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] di giudice delegato dal vescovodi Padova, una sentenza nella disputa in materia di decime insorta fra il vescovato e la chiesa di S. Pietro di Padova sino al 1301, è menzionato come canonico diRavenna. Almeno dall'ottobre 1296 è canonico del ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] 1431 sposò Rita Margani dalla quale ebbe Prospero - vescovodi Ascoli nel 1463 - e forse anche una 208r-213v, nel cod. 256 della Biblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, e nella Bibl. Classense diRavenna, ms. 485, 111, f 307.
Fonti e Bibl ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] − già arciprete e canonico della cattedrale di Padova, decretorum doctor e vescovodi Cervia − di impadronirsi del vescovado padovano dopo il trasferimento di Pileo da Prata a Ravenna, ma contro il parere di Francesco il Vecchio e magari con il ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] 1533 il C., che il 7 novembre era stato creato vescovodi Nicastro, fu inviato da Clemente VII ad Avignone e nel , I, Roma 1880, p. 73; E. Costantini, Il cardinale diRavenna al governo di Ancona e il suo processo sotto Paolo III, Pesaro 1891, p. 250 ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] , Andrea da San Girolamo (Calderini), nipote di Giovanni d’Andrea e vescovodi Ceneda. I promotori furono i dottori in decreti Carbone di Osnabruck i benefici detenuti da M.: i canonicati di Aquileia, Bologna e Ravenna e l’arcidiaconato di Aquileia, ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] a Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli veniva erogato il carcere forte, cioè l'isolamento, però senza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovodi Castello ...
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