MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] Kehr, 1961, p. 210). Tale connubio fra ceti eminenti e vescovato non fu con tutta probabilità messo in crisi nemmeno quando Pasquale II ) intercorsa fra la Chiesa diRavenna, detentrice nel territorio di Ferrara di rilevanti beni fondiari, ed eminenti ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] imperiale (Wiberto arcivescovo diRavenna). L'autore si presenta come il difensore di Urbano e propone come giudici per risolvere la contesa Ranieri, vescovodi Firenze, Costantino, vescovodi Arezzo, e il vescovodi Todi, mentre la parte wibertista ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] dell'accordo tra il papa e Lamberto - fossero quelli diRavenna.
Il concilio diRavenna si svolse alla presenza dell'imperatore Lamberto, del clero romano, e di settantatré vescovi provenienti da tutte le province del Regno. Il concilio condannò ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] il 12 novembre con l'intervento del vescovo Unger di Poznań.
Su questa morte, e sui Rev. Bénédictine, LXXII (1962), pp. 307 ss.; G. Tabacco, Romualdo diRavenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in L'eremitismo in Occidente nei secc ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] fu chiamato Pietro vescovodi Altino.
I nemici del papa lavoravano anche per ribaltare definitivamente la situazione e preparavano il rientro di Lorenzo. Era l'autunno del 502 e L. fu richiamato da Nocera. In seguito fu a Ravenna, in quella che ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Donato Bocchi, vicario generale del vescovodi Fiesole. Oltre allo zio, abbiamo notizia soltanto di un altro membro della sua trova sotto il nome del B. nella Biblioteca Classense diRavenna, cod. 189); Oratio de laudibus Ioannae Austriae quae Regina ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] e frate con il nome di Angelo, e successivamente vescovodi Faenza. Giuseppe e Alessio diventarono di Stato diRavenna, sez. di Faenza), a Enzio Strada, il più recente e appassionato biografo di Pianori, si deve l’individuazione di una copiosa mole di ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] Castiglioni), e, poco dopo, il Fabio Massimo al vescovodi Térouanne, Jean Lejeune (entrambe queste Vite sono ricordate da pp. 51-55, 57-59. Le traduzioni degli opuscoli di Luciano si leggono rispett. in: Ravenna, Casa Cavalli, s.n., cc. 51r-57r (De ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] a Ravenna, rinnovò il trattato stipulato nell’840 fra Lotario I e Pietro Tradonico, che regolava i rapporti, soprattutto di carattere di un vescovodi Torcello (864), l’inquietudine si manifestò nell’874, quando il neoeletto patriarca di Grado ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] . Esemplare di una tale attenzione compositiva è la realizzazione di una ideale città diRavenna quale sfondo nella cripta della chiesa di S. Decenzio (oggi al Museo civico), raffigurante I ss. Germano diacono, Decenzio vescovo, Terenzio in abiti ...
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