CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] in Vaticano, di cui prese possesso con grande solennità. Questi rovesci e le defezioni diRavenna, di Cesena e di Ancona, 1966, ad Indicem; L. Saggi, Bartolomeo Peyroni O. Carm., vescovodi Elne,e la sua testimonianza circa il conclave del 1378, in ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Germania. Il nuovo legato pontificio, l'arcivescovo Filippo diRavenna, che iniziò la sua attività nel luglio del ; d'accordo con Mastino Della Scala, Mainardo espulse da Trento il vescovo Egino ostile a Corradino.
L'8 settembre C. partì da Augusta ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 1080, a Bressanone, un'assemblea divescovi italiani, tedeschi e della Borgogna, con il solo cardinale Ugo Candido, ripeté solennemente la deposizione di G. VII ed elesse Wiberto diRavenna nuovo papa con il nome di Clemente III. Da parte papale il ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Aycelin, già arrivato all'Aquila, che fu nominato cardinale vescovodi Ostia. Già il 15 o il 16 agosto si svolse 303 ss.; E. de Angelis, La patria di s. Pier Celestino, papa C. V, a cura di C. Giannotti, Ravenna 1958; G. Guolfo, C. V eremita, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ., 4605).
Nel 1503, sapendo che Rinieri di Luigi Guicciardini, vescovodi Cortona, cugino di suo padre, era vicino alla morte, il G. pensò di sollecitare a suo favore la rinuncia di un'entrata di benefici di circa 1500 ducati, stimando "che fussi uno ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] vescovodi Albano, fece erigere al F. "un'ampia Sagrestia e sotto di essa il Cimitero" (Piazza, 1703) per la cattedrale di attribuita a Francesco la chiesa di S. Maria dei Suffragio (S. Francesco delle Stimmate) a Ravenna (1701-1705), a pianta ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] IX: a differenza di quanto era accaduto in marzo al vescovodi Elne, nel luglio 1396 il vescovodi Tarascona, Fernando Perez de di S. Giovanni; un altro Giacomo Tomacelli a quattordici anni divenne canonico diRavenna e Osnabrück, e arcidiacono di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] a Capranica ed a Montefiascone, di cui era governatore. Nel settembre del 1563, morto il vescovodi Bologna, chiese ad Alessandro di adoperarsi perché potesse permutare la sua Chiesa diRavenna con quella di Bologna, dove, nonostante le maggiori ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] non manca di deplorare la sanguinosa sconfitta inflitta al pontefice da Gaston de Foix tre settimane prima a Ravenna) e intraprendere di E. nominandolo vescovodi Viterbo e conferendogli in seguito il patriarcato di Costantinopoli.
Con la battaglia di ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] tenutosi a Roma il 16 dic. 850 (Am. Bert., pp. 92 s.). A Ravenna, in San Vitale, il 29 maggio 853, e a Roma, in San Pietro, il , si diede da fare per raccogliere dalla viva voce di Metrofane, vescovodi Snúme, ch'era stato esiliato da Fozio a Cherson, ...
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