BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , gli valse la proibizione da parte del vescovodi predicare nella diocesi. A Perugia, poi, di Mestre e all'assalto di palazzo Bianchini. Quando le truppe pontificie ricevettero l'ordine di rimpatriare, le seguì nel viaggio (a Ravenna, sulla tomba di ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto diRavenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] . e i suoi lettori, in Storia illustrata diRavenna, III, Milano 1990, pp. 209-224; ma v. anche, di U. Foschi, Inventario delle carte di O. G., in Boll. economico… diRavenna, XXVII (1972), 12, pp. 1085-1096, e Inediti di O. G., ibid., XXXV (1980), 4 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] diRavenna, cui veniva equiparato il presule tedesco (ibid., 3783); inoltre, in favore della sua opera di restauratore di Hist., Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovodi Parigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un diploma per ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di un secondo viaggio di Bonifacio a Roma, G. II lo consacrò vescovodi Germania, ricevendo da lui il giuramento di obbedienza al Papato normalmente prestato dai vescovi , occuparono Classe, porto diRavenna, e i castelli di Narni e Cuma. Quest ...
Leggi Tutto
FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] di nascita fu probabilmente, come tramandano tutte le fonti, Faenza (od. provincia diRavenna), dove la famiglia, originaria di e fino al 1599) a Todi, dove fu chiamato dal vescovo Angelo Cesi, probabilmente per il tramite del card. Domenico Pinelli, ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] non rinunciò alla sua diocesi e ne affidò l'amministrazione al vescovodi Feltre Angelo Fasolo.
Da questo momento la vita e l chiese di Langres e Béziers), sia successivamente (nelle diocesi di Ossero, Zara, Cividale, Trento, Brescia e Ravenna). Il ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] del monastero di S. Ambrogio su alcune chiese di Campione e Trevenna, contro il vescovodi Como, Eiberto, suffrganeo di Aquileia.
Dopo dal papa il 25 maggio, A. partecipò al concilio diRavenna, che doveva ribadire il sostegno a Carlo il Calvo ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] presso il Del Monte (Arch. Floriani, b. 1, c. 82: lettera del vescovodi Macerata, 5 nov. 1594). Tenendo conto che il soggiorno del F. fra Veneto di Romagna (Arch. Floriani, b. 1, c. 124). Fra la primavera e l'estate del 1598 il F. passò da Ravenna ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] 'elezione di C. venne contemporaneamente notificata anche all'arcivescovo e agli "iudices" diRavenna, nonché il primo scontro fra i gruppi di potere, che si contendevano il predominio sulla città. Roma aveva il suo vescovo e il mondo cattolico il suo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] . Aveva quindi dato immediata comunicazione del suo operato al governo diRavenna, da un lato, e, con un praeceptum o constitutum che fu affisso nelle chiese titolari della città, ai vescovi - presbiteri e diaconi -, a tutto il clero, al Senato e ...
Leggi Tutto