FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] di Antonio Garampi elesse il F. vescovodi Lodi.
La visita in Savoia iniziò ugualmente alla fine di agosto, quando risalita la Valle di . 57-60; S. Bernicoli, Governi diRavenna e Romagna dalla fine del sec. XII al XIX, Ravenna 1898, p. 69; R. Ancel, ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] altri due ecclesiastici esperti di diritto e di riconosciuto zelo religioso, Prospero Vitagliano, vescovodi Bisignano, e Carlo che Parascandolo lo seguisse a Ravenna, nella cui sede arcivescovile aveva deciso di ritirarsi essendo caduto in disgrazia ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] cattedra arcivescovile diRavenna, ma la cosa non ebbe seguito.
Alla morte dell'arcivescovo diRavenna Filippo da aprile, poi, il papa dava ordine al vescovodi Lincoln di assegnare l'arcidiaconato di "Bekingamia", con relative prebende, dato che il ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] indussero Clemente IV a rimuovere Paltanieri dalla legazione (sostituendolo con l’arcivescovo diRavenna nell’Italia settentrionale e con Manfredo, vescovo eletto di Verona, nel ducato di Spoleto) e a richiamarlo in Curia. Il papa tenne conto, nell ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] laute prebende, come la ricca pensione assegnatagli nel 1674 quando rinunciò all'arcivescovato diRavenna, che aveva assunto nel 1670 lasciando il vescovatodi Montefiascone. In realtà lo sospingevano a procurarsi sempre maggiori profitti le famiglie ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovodi questa città, secondo di tal nome, [...] fratello di A., come figlio di Lanfranco II.
A. prima di essere eletto vescovodi Bergamo fu forse cappellano e messo di Enrico II di ritorno verso il nord fino a Ravenna, ove il primo maggio si fece concedere un privilegio generale di conferma di ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] lo aspettava un'altra espulsione, contro la quale egli indirizzò da Ravenna una vibrata protesta a D. Manin (12 genn. 1849).
L un puntiglioso lavoro di esegesi biblica, il martirio romano dell'apostolo e con esso il primato del vescovodi Roma.
A ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Nel 1186 aveva fatto una ricerca nei registri di Pasquale II allo scopo di contestare la dipendenza del vescovodi Piacenza dall'arcivescovo diRavenna: vi trovò effettivamente il canone del concilio di Guastalla (1106) che sanciva l'esenzione della ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] insieme con i due figli. Passato al servizio di Ladislao, re di Napoli, il C. nel 1407 sostenne Ludovico Migliorati, rettore uscente della Marca d'Ancona, contro il nuovo rettore Benedetto, vescovodi Montefeltro. Fu poi inviato dal re, che aveva ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] al maggio 1697; l'11 novembre di quell'anno divenne vescovodi Faenza, da dove si allontanò solamente per recarsi a Roma e nei sei anni in cui fu legato di Romagna (1701-1706). In Romagna, dove fu ascritto alla nobiltà ravennate il 21 febbr. 1702, Si ...
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