NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] principale di Ferrara è tratteggiato come un cavaliere crociato dell'epoca e il S. Zeno a Verona è rappresentato come un vescovo- la bottega di N. ebbe influsso, in particolare, sulla scultura di diversi centri della costa adriatica, come Ravenna (S. ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] viventium, ibid. 1589 (sessantacinque tavole e frontespizi) è dedicato al vescovo A. O. Paravicini, da Giulio Roscio.
Senza titolo né Marco da Ravenna o al Beatricetto, va fra l'altro il merito di averci tramandato le immagini di preziosi documenti ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] ; Mar. Corgnati, P. G., Ravenna 1992; P. G. nell'Europa dei dissimmetrici (catal., Torino), a cura di F. Poli (in collab. con avventura artistica di Albisola 1920/1990, Savona 1993, pp. 195-206; P. G. (catal., Alba), a cura di M. Vescovo, Milano 1994 ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] suocero insieme con il G. a Bologna, per eseguire un rilievo della chiesa di S. Petronio. Il G. proveniva da "La Serra", località presso Urbino dal Ducato di Urbino. Al ritorno il G. e Belluzzi si fermarono a Ravenna per consegnare al vescovo B. ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] di Galla Placidia a Ravenna, della prima metà del sec. 5°), ai profeti (per es. nei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, I due personaggi potrebbero essere però il vescovo e il governatore (eparca) di Salonicco, che ricostruirono S. Demetrio ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] , Assisi 1886, pp. 55 s.; O. Lucarelli, Memorie e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888, pp. 433 s.; G. Elisei, Studio sulla chiesa cattedrale di S. Rufino vescovo e martire, Assisi 1893; G. Clausse, Les marbriers romains et le mobilier ...
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CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] vescovo Giovanni Morosini (Verona, Biblioteca capitolare). Nel 1784 eseguì le statue in stucco di S. Giovarmi Battista e di essere le opere eseguite per la chiesa dei monaci cassinesi a Ravenna, un medaglione per S. Maria della Fratta a Verona, la ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] e s. Apollonia, nella chiesa parrocchiale di Arzergrande (Padova), dove è anche un Santo Vescovo in trono tra s. Lorenzo e s 1831, p. 36; P. Selvatico,Guida di Padova…, Padova 1869, p. 173; G. Martinetti-Cardoni,Vite brevi, Ravenna 1873, p. 8; L. A. ...
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GIULIO NEPOTE (Flavius Iulius Nepos)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Dalmata, figlio di Nepoziano e nipote di Marcellino, ereditò dallo zio un potere personale in Dalmazia.
Ebbe in moglie [...] dell'Augusta Verina e fu inviato in occidente a capo di una spedizione contro Glicerio. Fatto prigioniero quest'ultimo e inviatolo vescovo a Salona, G. N. fu eletto Cesare in Ravenna e successivamente imperatore (il 24 giugno 474). Per assicurarsi la ...
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