CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] Ravenna (1576). In esse e da altre lettere, provenienti dal carteggio di V. Borghini, risulta chiaro l'intento del C. di N. Conti pubblicato a Venezia nel 1763, apologia del Madruzzo (vescovodi Trento dal 1539) che nelle sue Historiae il C. aveva ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] 25 luglio 1763, nel convento diRavenna. L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque i cattolici gli erano inizialmente assai ostili, i giacobiti lo elessero loro vescovo e in questa veste il B. riuscì a conciliare gli uni ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] si ordinava al L. di portarsi a Ravenna, per difenderla da un eventuale colpo di mano dello Sforza, che vescovodi Padova e futuro papa Paolo II.
Il 1° ott. 1459 il L. entrava di nuovo a far parte del Consiglio dei dieci, di cui fu capo per il mese di ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] definizione della vertenza.
Il re goto convocò a Ravenna Simmaco, ufficialmente solo per discutere della questione della data di Pasqua, ed affidò il governo della diocesi romana al vescovodi Altino, Pietro. Inoltre, in tutta segretezza, chiamò a ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] diRavenna contro i Forlivesi, rei di aver incarcerato alcuni abitanti del castello di Oriolo, situato nelle vicinanze di Benedetto XI inviò allora a Firenze Niccolò da Prato, cardinale vescovodi Ostia, a far da paciere.
All'inizio l'opera dei ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] contro Clemente da Anselmo da Baggio vescovodi Lucca nel Liber contra Wibertum, pure -129; O. Capitani, Politica e cultura a Ravenna tra Papato e Impero dall'XI al XII sec., in Storia diRavenna, III, Dal Mille alla signoria polentana, Venezia ...
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TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] Giovanna, moglie di Battista di Matteo da Strada, fratello del vescovodi Forlì, Giovanni: Archivio di Stato di Imola (da ora 71; G. Schizzerotto, Le incisioni quattrocentesche della Classense, Ravenna 1971, p. 71; H. Lange, Das kanonische Zinsverbot ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] Nell’anno successivo, Matteo Bosso, muovendo da Verona verso Ravenna, visitò Sasso a Erbeto (oggi Erbè: Bossus, nel frattempo si provvide di un breve pontificio con il quale si commetteva al vescovodi Modena di permutare la punizione inflittagli ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] inizio del nuovo secolo era invece a Ravenna, «chiamato a fare l'uditore della nuova Ruota di Romagna eretta da S.E. il promozione a prete (29 febbr. 1824) e nella di poco successiva consacrazione a vescovodi Orvieto (19 nov. 1825); passando per la ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] di Bologna in archidiocesi, in sede metropolitica, con la formazione di una nuova provincia ecclesiastica indipendente da Ravenna a cardinale vescovodi Albano dal 1589 (e poi di Sabina dal 1591) nella decisione di Paleotti di trasferirsi a Roma ...
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