SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] servì come modello per altri edifici. Nei pressi del monastero di Helmarshausen, in Assia, il vescovodi Paderborn, Enrico II di Werl (1084-1127), fece erigere sulla Krukenburg - in sostituzione di un pellegrinaggio promesso - una chiesa dedicata a s ...
Leggi Tutto
domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] anch'egli priore a Firenze nel 1300 e consacrato vescovodi Parma dal cardinale Albertini nel 1316.
Si noti ancora che esistevano conventi dell'ordine a Verona e Ravenna, il primo e l'ultimo rifugio di Dante.
Risultano infine rapporti con i familiari ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] e Ravenna. Egli cercò di appianare le divergenze con la Serenissima senza ricorrere alla discussa capitolazione di Giulio del patriziato veneto e le indicazioni testamentarie di Giberti, diventasse vescovodi Verona. Il papa, mosso da interessi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] a svolgersi in gran parte a Pavia poiché il vescovo rivestiva ancora la carica di cancelliere dello Studio. Il C. si trova a II, p. 57; VII, p. 20) della Bibl. Classense diRavenna. Una copia di un consiglio del C. si trova nello stesso ms. (X, pp ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] podestà diRavenna nel 1438, podestà e capitano di Feltre nel di scarsa remuneratività. Accentuava la riluttanza di Venezia all'impegno bellico anche un motivo particolare di risentimento nei confronti del pontefice: questi, alla morte del vescovodi ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] Roma anche il prete Teodoro, in rappresentanza della Chiesa diRavenna, ed i vescovidi Reggio, Giovanni, di Patèrno, Abbondanzio, e di Porto, Giovanni; nonché i delegati dei monasteri greci di Roma. Insieme con i colleghi, C. giunse a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] Borbone.
La famiglia era di antica origine bolognese e, trasferitasi in Ravenna nel 1440, conservava un certo legame coi rami bolognesi per essere stata nel '600 reintegrata in quella cittadinanza grazie a Giacomo, vescovodi Cesena. La nonna, Laura ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] guida di G. Rossi diRavenna (giusta un'ipotesi del Busetto, il più accurato biografo del D.), autore tra l'altro di un in casa del capitano di Padova Girolamo Gradenigo e successivamente vietata per intromissione del vescovo G. Barbarigo.
Ad ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] intese il Favorino, già pedagogo di L. e nel frattempo diventato vescovodi Nocera, il quale si Studies on Machiavelli, a cura di M.P. Gilmore, Firenze 1972, pp. 297-315; V.A. Santi, La "Gloria" nel pensiero di Machiavelli, Ravenna 1979, ad ind.; Le ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] ma già in procinto di passare al soldo del duca di Milano; quindi il G. giunse a Ravenna il 14 novembre portando espediente compromissorio messo in opera dal plenipotenziario imperiale, Bernardo Cles vescovodi Trento, e il 16 genn. 1517 il G. poteva ...
Leggi Tutto