Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] il dux Aegypti Artemio, su sollecitazione di Giorgio, vescovodi Alessandria, fece entrare i suoi soldati nel 14 (7 dicembre 396).
37 Si tratta di Cod. Theod. XVI 10,15 (29 gennaio 399), data a Ravenna e indirizzata a Macrobio, vicarius del prefetto ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] c.d. velo di Classe (Ravenna, Mus. Naz.), databile tra la fine del sec. 8° e gli inizi del 9°, nei quali l'organizzazione della decorazione - che prevede una serie di orbicoli inquadranti ritratti di alcuni tra i più antichi vescovidi Verona -, pur ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] indizio in questo senso è offerto dal rilievo negativo che subito tendono ad assumere personaggi come Guiberto diRavenna, Ugo Candido, i vescovi lombardi, e via dicendo. Anche per questo le vicende narrate sono ormai soprattutto quelle della lotta ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] a Ravenna. Pienamente lodato dalla Signoria, risulta tra i primi candidati alla prestigiosa carica di procuratore di S. Marco, che onorerà invece il già tormentato Antonio Grimani. A Bologna, nell'aprile 1511, dinanzi a Matteo Lang, vescovodi Gurk ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] in eccellente compagnia poiché vi erano sepolti alcuni vescovidi Costantinopoli, come san Giovanni Crisostomo (i cui età bizantina, Atti del Convegno internazionale di studio (Ravenna 5-8 aprile 2001), a cura di G. Bonamente, A. Carile, Spoleto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Verona colle sue truppe. Dopo aver incontrato il vescovodi Trento Giorgio di Neideck, il 7, col conte Ludovico Pico . dichiara di non disporre di forze sufficienti per fermarlo. Ma - dopo che Luigi XII non sa sfruttare la vittoria diRavenna dell'11 ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] questo momento furono ammirevoli la fermezza e la saggezza del vescovodi Roma il quale, una volta che i Bizantini ebbero e Ceprano e poi l'Esarcato diRavenna, gli altri territori romagnoli, la Contea di Bertinoro, la Pentapoli marittima e i ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di un vescovo, di un maestro, di uno scolastico oppure di un insegnante di grande talento poteva contribuire alla fioritura di una certa scuola capitolare.
Gerberto di alcune città italiane e, in particolare, a Ravenna, Roma, Bologna e Pavia. Con lo ...
Leggi Tutto
La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] imporre l'uso del sale veneziano nonché le guerre dichiarate a Ravenna, ai potentati romagnoli, a Bologna e al papa, per dovuto al priore un terzo del raccolto e al vescovodi Chioggia un censo di tre giornate (47). Nel secolo XII la mezzadria ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] all'arcivescovo Simeone diRavenna i suoi privilegi e fra questi il comitato di Argenta "cum omni vescovodi Ratzeburg rinunciò nei confronti della vicina città di Lubecca alla quota che gli spettava del pedaggio (teloneum) di Dassow e promise di ...
Leggi Tutto