STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] ornavano l'oratorio di Germigny-des-Prés eretto da Teodulfo, vescovodi Orléans e abate di Fleury (799 di culto diRavenna, FR, s. III, 48-49, 1969, pp. 31-64; id., Decorazioni in stucco degli edifici di culto paleocristiani diRavenna. Gli stucchi di ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] tra il IV e il VI secolo, nove furono i vescovidi Serdica. Il fatto che Costantino abbia passato parte della sua vita Byzantine Architecture, cit., p. 203.
90 F.W. Deichmann, Ravenna. Geshichte und Monumente, Wiesbaden 1969, p. 257; R. Krautheimer, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] 918-980) e dal vescovodi Madina Ilbira, nei pressi di Granada, Recemundo, che nelle fonti islamiche è noto con il nome di Rabī῾ ibn Zayd. di Galeno e agli Aforismi di Ippocrate redatti in latino, forse a Ravenna tra il V e il VI sec.; le tracce di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di bambini, desiderati, nati, oppure salvati, come testimonia per es. la figura d'argento di Bennone, poi vescovodi Giustiniano e il suo seguito in S. Vitale a Ravenna (sec. 6°), di fronte al quale è posto il pannello raffigurante l'imperatrice ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] a perimetro ottagonale con un anello interno di esedre concave, come nel S. Vitale diRavenna. Ma fu nella Santa Sofia che eccezione alla radicata norma basilicale è la chiesa di S. Vitale, avviata dal vescovo Ecclesio (521-532) e consacrata dal suo ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] all'alleanza con l'Impero, occupò Ravenna, piegò Ferrara; e nel Regno di Sicilia, dove fece numerose incursioni occupando [...>, Berolini 1925, p. 133 (lettera di Lucio III a Filippo vescovodi Castello del 1181).
34. De translatione Sancti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] nel IV secolo il vescovodi Rodi aveva il titolo di Metropolitano con la di cultura sull’arte ravennate e bizantina (Ravenna, 19-21 settembre 1998). In memoria di Luciano Laurenzi, Ravenna 2001, pp. 311-30.
Rodi
di Luigi Caliò
La città di ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] .e. I 7,2; 1,10,2; in 1,7,9 l’imperatore chiede ai vescovidi assidersi tra loro, laddove in Eus., v.C. III 10 l’imperatore con il suo bizantina, Atti del Convegno internazionale di studio (Ravenna 5-8 aprile 2001), a cura di G. Bonamente, A. Carile ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] di matematica e di filosofia neoplatonica, attestati dalle lettere del suo discepolo Sinesio, futuro vescovodi successivamente si eseguirono traduzioni latine di opere greche di medicina anche nel resto d'Italia, per esempio a Ravenna, a Roma e a ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] sia per quanto riguarda l’intenzione di sostituire Eusebio di Nicomedia con un vescovodi Roma, sia per molte delle idee corte diRavenna al Vivarium di Squillace, Atti del Convegno internazionale di studi (Squillace 25-27 ottobre 1990), a cura di S. ...
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