"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] prima pievano dei SS. Apostoli e poi, dopo qualche proba, vescovodi Iesolo. Nel 1380 fu lui a scrivere un poemetto in versi i suoi Veneti, accorre su ordine del papa a liberare Ravenna occupata dai Longobardi; e poi, sempre fervore fidei, resiste ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] G. Ravegnani, Castelli e città fortificate nel VI secolo, Ravenna 1983; L. Rodley, Cave Monasteries of Byzantine Cappadocia, dedicata alla S. Croce e destinata a ospitare più tardi il vescovodi R. e le reliquie del santo ‒, la chiesa a tetraconco ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] di Albano Michiel da Corfù alla sede vacante di Padova, e nel 1409 un altro patrizio veneziano, Pietro Emiliani, divenne vescovodi , Il governo veneziano diRavenna, in Ravenna in età veneziana, a cura di Dante Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 38 ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] dopo il vescovo Adalberto (1014-1023) avviò la costruzione di una seconda c. dedicata a s. Donato, che venne consacrata nel 1032 dal suo successore Teodaldo (1023-1036) e per la cui realizzazione, nel 1026, venne inviato a Ravenna l'architetto ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] ; Cambrai, Médiathèque Mun., 386). L'importanza diRavenna come centro di produzione libraria è ormai riconosciuta (Cavallo, 1990; italiano in Francia, come dimostra il De virginitate di Ildefonso, vescovodi Toledo (Parma, Bibl. Palatina, 1650), che ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] a Porto in prossimità diRavenna. I risultati conseguiti con la presa di Costantinopoli vennero poi consolidati nel il furto di un'icona in S. Sofia nel 1206 e, più tardi, dei castellani di Corone e Modone, in contrasto con il vescovodi Corone ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] internazionale di studio (Ravenna 5-8 aprile 2001) a cura di G. Bonamente, A. Carile, I, Spoleto 2003 (ora in Bizantinistica, 5 [2003], pp. 97-112, con bibliografia aggiornata).
71 Eus., v.C. I 44 (‘vescovo universale’); IV 24 (‘vescovodi quelli di ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] pp. 29-30). Eccheardo IV preparò per Aribo, vescovodi Magonza (1021-1031), ottocentoquarantuno versi riferiti all'Antico cura di G. Waitz, in MGH. SS, XV, 1, 1887, pp. 198-220; Agnello diRavenna, Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, a cura di O ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] Il Michiel si lasciò convincere e inviò in legazione il vescovodi Iesolo, Pasquale, che conosceva il greco, e il del governo ducale. Nel frattempo il Barbarossa si era spostato a Ravenna e quindi a Cesena, dove aveva saputo dell'arrivo del papa ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] tale motivo i capi decidevano di inviare precise informazioni al vescovodi Brescia perché contribuisse alla Ivo Mattozzi, Per una ricerca sui rapporti tra comunità diRavenna e poteri centrali nel Cinquecento. Appunti sulla questione annonaria, ...
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