MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] della Trasfigurazione, insieme a Elia e a fianco di Cristo (Ravenna, S. Apollinare in Classe, sec. 6°; S raffigurazioni di M. e che riguarda soltanto la Chiesa latina. Conferma questa relazione la figura di M. nelle vesti divescovo in ...
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UGO di Farfa
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 97 (2020), 2023
Nato intorno al 972 da una nobile famiglia marsicana, nel 986 entrò nel monastero dei Ss. Quirico e Giulitta ad Antrodoco (Rieti), [...] esentava il monastero dall’interferenza dei vescovi nell’elezione dell’abate, di fatto poneva quest’ultima sotto il controllo benedettini di Subiaco e di Montecassino, ma non avendo potuto trovare in questi cenobi l’aiuto sperato, si recò a Ravenna, ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] di Montecassino venne imitato nella cattedrale di Capua dal vescovo Erveo (1072-1086) e nella cattedrale di Salerno eretta da Roberto il Guiscardo e dal vescovo MA)-Mâcon 1968; F.W. Deichmann, Ravenna. Hauptstadt des spätantiken Abendlandes, 6 voll ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura bizantina è caratterizzata dall’unione di tradizione classica e ideologia cristiana, sentite, [...] caratterizzato il mondo romano e, nonostante Ravenna, il greco già all’epoca di Gregorio Magno comincia a perdersi, tranne che ben conoscevano la corte costantinopolitana come il vescovo Liutprando di Cremona.
Del resto da parte bizantina si ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] , a quanto scrive il frate minore Salimbene de Adam (Chronica, a cura di G. Scalia, 1966, p. 369). Non è possibile confermare se ciò il carcere perpetuo. Nel 1295 il vescovo Obizzo Sanvitali fu trasferito a Ravenna; Segarelli perdette in tal modo un ...
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SANT'AGATA DE' GOTI
L.R. Cielo
SANT’AGATA DE’ GOTI Cittadina della Campania (prov. Benevento), situata ai piedi del massiccio del Taburno. Sorse forse sul luogo della città sannitica di Saticula, su [...] del sec. 6°-7° nella cripta del duomo (Cielo, 1979; 1980).
La costruzione di una cattedrale (dedicata attualmente all’Assunta) sembra da attribuire al vescovo Adalardo, secondo quanto si legge nella sua lapide sepolcrale (999; Tescione, 1975; Russo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] vescovo aretino Leonardo Tornabuoni.
L’influenza della volta della Cappella Sistina di Michelangelo si riflette nell’idea di fatale 1527. L’incisore Marco Dente da Ravenna e Maturino, collega di Polidoro, perdono addirittura la vita; Rosso Fiorentino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Manifatture e corporazioni
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’alto Medioevo le grandi tenute latifondistiche, aspirando [...] testimoniano l’esistenza in alcune città di ceti artigiani compatti come i tintori di Roma ai tempi di Gregorio I o i saponai di Napoli. Questi ultimi, secondo quanto si legge in una lettera dello stesso papa al vescovo della città, sono entrati in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli spazi del potere
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il palazzo residenza del sovrano, luogo di udienza, sede di [...] ’episcopato di Ariberto di pari passo con il peso politico del vescovo.
All’inizio del VI secolo l’imperatore Anastasio I di Bisanzio ), come segno di legittimità del loro governo. Teodorico restaura a Ravenna il palazzo di Onorio, di cui rimane un ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] lagunari. Il colpo di grazia dopo le tragiche vicende della feroce guerra goto-bizantina venne dalla invasione e dall'assedio dei Longobardi: i civili con il Vescovo si rifugiano nella laguna, da Malamocco a Chioggia, i militari a Ravenna e la città ...
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