EKPHRASIS (εκφρασις)
L. Faedo
In uno scritto retorico attribuito a Ermogene (II sec. d.C.), l'è. è definita «un discorso descrittivo che pone l'oggetto sotto gli occhi con efficacia» (Progym. 10, p. [...] di Marciano, vescovodi Gaza, che si inseriscono in una tradizione di scritti encomiastici e di occasione che ha i suoi antecedenti nell'orazione di Elio Aristide per la dedica del Tempio di e. in Virgilio: G. Ravenna, in Enciclopedia Virgiliana, II, ...
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SVAMPA, Domenico Antonio
Marcello Malpensa
– Nacque a Montegranaro, arcidiocesi di Fermo, il 13 giugno 1851 da Paolo e da Giuseppa Tarquini; sebbene la famiglia appartenesse alla parrocchia dei Ss. [...] ebbe modo di farsi conoscere e apprezzare sia dal metropolita, l’arcivescovo diRavenna cardinale Sebastiano Galeati Federico Foschi, vescovodi Cervia come segretario; ciononostante la fiducia di Svampa nei confronti di tale istituzione emerge ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovodi Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] studiorum.
Nel 1222, probabilmente a maggio, G. fu eletto vescovodi Modena, nominato e consacrato dallo stesso Onorio III, che in tal modo, scavalcando le prerogative metropolitane diRavenna, pose fine a una disputa sorta all'interno del capitolo ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] fallirne altre; Obizzo Sanvitale fu, infatti, nominato dal papa arcivescovo diRavenna con gran sollievo dei Correggio che vedevano allontanarsi il loro nemico più accanito.
Intanto il vescovo non si decideva a lasciare la città e si temeva che per ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] Avellana. I suoi priori ed abbati, Faenza 1895, p. 96 n. 3; G. Zattoni, La cronotassi dei vescovidi Cervia…, Ravenna 1903, n. XII, pp. 21-24; G. Schwartz, Die Besetzung der Bistümer Reichsitaliens unter den sächsischen und salischen Kaisern, Leipzig ...
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MASCARDI, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Sarzana tra il 1540 e il 1545 da Francesco e da Chiara Manecchia. La famiglia paterna apparteneva all’aristocrazia cittadina (erano visdomini di Luni e signori [...] Contardi (futuro vescovodi Nebbio), un’importante questione in materia di riscossione di decime nella Molinari, La corrispondenza s. Carlo - G. M. e la dipendenza di Piacenza da Ravenna, in Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana, V (1975), pp. 244 ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] presenziò: tra il vescovodi Lodi e l’abbazia di Cerreto (marzo 1147), tra lo stesso vescovo e S. Cristina di Corte Olona (ottobre 1150), tra il vescovodi Tortona e la comunità di Voghera (marzo 1151), tra le canoniche di S. Maria e di S. Gaudenzio ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] lo stesso del codice 94 della Bibl. Classense diRavenna, contenente i Proverbia di Raffaele Brandolini (per la descrizione del cod. Lat rapporto col platonizzante e ficiniano Miklós Báthory vescovodi Vác: "Ex quibus unus Angelus Callimachus siculus ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] ad Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, e a Pietro Donato Cesi, vescovodi Narni e legato a Bologna, lodato anche testo rimasto manoscritto e conservato alla Biblioteca Classense diRavenna (cod. 236): Ad foelicitatem Montis Vallentii prothonotarii ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo diRavenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] , pp. 78-81, 178-188; G. Orioli, I vescovidiRavenna. Note di cronologia e di storia, in Boll. della badia greca di Grottaferrata, XXXII (1978), pp. 60 s.; G. Fasoli, Il dominio territoriale degli arcivescovi diRavenna fra l'VIII e l'XI sec., in I ...
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