GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di volersi vendicare contro Giovanni Ludovico di Savoia, vescovodi Ginevra, continuo artefice di , Diplomazia e governodello Stato. I "famigli cavalcanti" di Francesco Sforza (1450-1466), Pisa 1992; G. Albini, Città e ospedali nella Lombardia ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] sett. 1491, poi, diventava vescovodi Pamplona. Rodrigo inoltre volle che il B. ricevesse una formazione culturale adatta alla carriera ecclesiastica.
Nel 1489 il B. fu inviato a studiare a Perugia; nel 1491 si trasferiva a Pisa ove insegnava diritto ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del vescovatodi Eichstätt di cui, però, aveva già preso possesso la Baviera. F. dové rinunciare alle enclaves di Ansbach e 1919, passim;P. Pieri, La Restaurazione in Toscana, 1814-1821, Pisa 1922;L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani nel ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] il vescovo Giovanni; di Fiorentini non c'era che un Cerettieri, membro malfamato della illustre famiglia dei Visdomini.
Dopo dieci mesi la signoria del B. aveva dato tutto quello che di positivo aveva potuto dare: soprattutto la pace con Pisa, che ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di talune garanzie, la popolazione e ottenne da Alfano, vescovodi Capaccio, l'unzione sacra grazie alla quale, proclamato duca di Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982, pp. 691-706.
F. Giunta, Per una biografia di Ruggero II, in Id ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] di Gerona (1457-1458), di Valenza (1458-1492), di Cartagena (1482-1492) e la commenda di quelli di Maiorca (1489-1492) e di Agria (1491-1492); fu cardinale vescovodi tempi 1492-1514, a cura di G. Berti et al., Pisa 1982; Calendar of Entries in the ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] ricorso - colla complicità di Gregorio Carbonelli, abate di S. Barbara e vescovodi Diocesarea oltre che suo potere e lo spazio, s. l. [ma Milano] 1980, p. 367; Livornoe Pisa, Pisa 1980, p. 539; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali, in Letteratura ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] (Azzo, com'è noto, non fu lontano dal divenire vescovodi Verona). È inoltre superfluo ricordare come in Padova avesse avuto Tuttavia, quando eventi imprevisti - quali l'intervento militare diPisa, che inviò il suo esercito ad assediare la stessa ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] figlio Ippolito ad arcivescovo di Strigonia (in Ungheria) e per quella di Niccolò Maria di Gurone d'Este a vescovo d'Adria.
Benché Castelletto. Tuttavia E. continuò a rimanere estraneo alla guerra diPisa in corso in quegli anni e trascorreva il suo ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] , né il vescovodi Agrigento o i suoi procuratori osavano andare per la diocesi" (Collura, 1961, p. 165). Di fatto, più di Federico.
Federico rilasciava personalmente ai mercanti (ghibellini) genovesi e toscani (diPisa, di Poggibonsi) le licenze di ...
Leggi Tutto
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...