BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] garantirgli sicurezza per il trasferimento a Pisa dove si doveva svolgere l'incontro, e per dimostrare la buona fede offriva dodici ostaggi, che furono poi messi nelle mani del B. e del vescovodi Imola, persone di fiducia sia del pontefice che della ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] avevano ridotto in miseria attraverso prestiti a interesse altissimo, il vescovodi Fiesole, costretto a dare in garanzia dei mutui da del G. a Firenze, che, stando a Guido da Pisa, avvenne quando egli aveva circa ottanta anni. Poco dopo egli ...
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BELFORTI, Paolo, detto Bocchino
Ottavio Banti
Primogenito di Ottaviano, assieme al fratello Roberto (o Uberto), successe al padre nella signoria di Volterra dopo la sua morte avvenuta nel 1348 o all'inizio [...] di Berignone, ové aveva trovato l'estremo rifugio, insieme con i propri fratelli, il vescovodi Volterra di amicizia con il Comune di Firenze, continuò ad appoggiarsi al Comune diPisa (che in quel tempo era retto dalla fazione dei "Raspanti" di ...
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DELLA FAGGIUOLA, Francesco
Christine E. Meek
Figlio, probabilmente primogenito, di Uguccione, nacque verso la fine del sec. XIII in data a noi sconosciuta.
Le prime notizie su di lui risalgono al 1314 [...] da Uguccione, dei documenti del vescovo lucchese attestanti le proprietà episcopali. diPisa.
Il D. aveva sposato, in data sconosciuta, la figlia di Federico dei conti Guidi Altavilla, la quale aveva portato in dote la somma di 1.200 lire di ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] di questi vicedomini laici, didi un nipote di ruolo di primaria di vicedominus, di cui didi "consul militum" - cioè di anni, di pari del vescovodi Firenze Arch. di Stato di Firenze, fam. di parte guelfa nella classe dirigente dellacittà di Firenze ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] la lunga servitù" con cui Carlo Boni aveva ottenuto il vescovatodi Angoulême, e si affaticava a ricercare nelle antiche carte i dello Stato, quello diPisa, e di ritorno a Firenze, nel 1610, gli si aprì la vera e propria carriera di corte. Il 12 ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] segui le .lezioni di etica di P. Vettori e di fisica di A. Segni. Dal 1566 frequehtò l'università diPisa, dove nel 1567 fu degli stati ereditari di Casa d'Austria) a vescovo coadiutore di Bressanone, come governatore di Klausen e distretto ...
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BOCCADIBUE
Zelina Zafarana
Famiglia di notai fiorentini residenti nel sesto d'Oltrarno, nel popolo di S. Lucia dei Magnoli. Del capostipite, da cui la famiglia prese nome, sappiamo solo che nel 1231 [...] dei "consiliarii" presenti alla ratifica della pace fra Firenze e Pisa, fatta il 24 settembre in S. Reparata (Delizie degli era entrato nell'Ordine dei frati minori e dal 1330 era vescovodi Aleria (e tale resterà fino al 1342, quando passerà a ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] gli altri suoi discepoli, nelle missioni da lei compiute nel 1375, a Pisa e a Lucca e, nell'anno successivo, ad Avignone. Nel settembre senese di S. Domenico. Fu, molto probabilmente, confuso con B. da Firenze, vescovodi Corone e contemporaneo di s. ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] i minori Giovanni e Zanobi. I Girolami, detti del Vescovo per distinguerli da un altro ramo, quelli del Testa, morte solo grazie all'intercessione di Ferrante Gonzaga. Rinchiuso nel carcere di Volterra e poi in quello diPisa, dove morì nel 1532, ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...