FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] luogo solennemente nella cattedrale di León, alla presenza del vescovo, della comunità dei religiosi e di insigni esponenti della nobiltà, Lione un decreto per la convocazione di un concilio generale da tenersi a Pisa.
A causa della sua intima ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] cattedrale di Rimini il loro intervento presso il pontefice per la designazione di F. quale vescovo della città II (1915), pp. 186 s.; W. Seton, Two manuscripts of Bartholomew of Pisa's "De conformitate", in Arch. franc. hist., XVI (1923), pp. 191- ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] servizio di Alessandro Papafava, vescovo titolare di Famagosta, e anche dopo la morte di questo . 85; Nuovo Giornale de' letterati (Pisa), 1802, n. 8, p. 152; n. 9, p. 246; 1803, n. 6, p. 104; Novelle di letteratura, scienze, arti e commercio (Napoli ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] 1552 egli vagò lungo la costa e l'entroterra toscani passando per Pisa e Livorno, dove, dietro sollecitazione dell'arcivescovo di Genova Girolamo Sauli, continuò la sua opera di riforma e conversione. Solo il 16 novembre successivo si imbarcò per la ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] Nel 1482 lo troviamo a Pisa, reggente dei ginnasio nel convento di S. Nicolò; nello stesso anno tenne la "lectura philosophiae" De Monte impietatis, l'opera sua più nota, dedicata al vescovo G. Albanesi e stampata a Cremma nel 1496 (l'epistola ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] Toscana, Antonio di Matteo da Pisa, a evidente testimonianza del grado di importanza che rivestiva di predicatore e di studioso di testi sacri. La fama del D. è legata soprattutto alla sua Vita di s. Andrea Corsini (1301-1373), vescovo carmelitano di ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] .
Eletto il 7 maggio 1868, il 28 giugno ricevette a Roma la consacrazione a vescovo in partibus di Bolina e fu designato ausiliare dell'arcivescovo di Genova A. Charvaz; poté così partecipare al concilio Vaticano I distinguendosi per un intervento ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] di stanza a Pistoia: risiedeva nel convento di S. Domenico, ma era confessore a S. Caterina. In quella città, in piena età controriformistica, il M. collaborò con il vescovo 451; E. Panella, Cronica di S. Caterina in Pisa. Copisti autori modelli, ibid ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] corrispondere con B. Tanucci, che aveva conosciuto in gioventù a Pisa alla scuola di G. Grandi.
A partire dagli anni Cinquanta il G. curò vaticana e arcivescovo di Calcedonia (1766); negli anni seguenti fu nominato vescovo assistente al soglio ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] trovava a Pisa, insieme alla famiglia ducale, quando l'improvviso insorgere di un'epidemia di tifo 364, 367, 502; G. Mirri, I vescovidi Cortona, Cortona 1972, pp. 237 ss.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, IV, Brescia 1981, pt. I, pp ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...