PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] terzine, con la guida di Benedetto vescovodi Montefeltro (e in Pisa 1891, p. 527; C. Cipolla, F. Pellegrini, Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, in Bullettino dell'Istituto Storico Italiano, XXIV (1902), pp. 200, 203 s.; E. Levi, Francesco di ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] martirio del Glorioso San Gennaro Vescovodi Benevento, laborioso riadattamento di un testo del dottor Luigi Moralità e teatro nelle riflessioni di A. P., in Dibattito sul teatro. Voci opinioni interpretazioni, a cura di C. Dente, Pisa 2006, pp. 73- ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] di parentela con Niccolò Grassetto vicario generale del vescovodi Padova Fantino Dandolo. Lonigo era, allora, borgo di una qualche consistenza, sin con qualche parvenza di . Lasciata Genova all'inizio di dicembre, per Pisa, disceso il Tirreno sino ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] vescovodi idee avanzate esiliato nel 1799) e mons. G. Capecelatro (l'arcivescovo di Taranto poi ministro di (Pisa), LXIX (1789), p. 315; Niccola Morelli di Gregorio [sic], Imperiali Vincenzo Maria, in Biografia degli uomini illustri del Regno di ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] presto verrà eletto vescovodi Brescia e al quale il D. dedicherà le sue prime fatiche di letterato (la ., Modena 1792, VII, p. 1338; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 257-274; G. E. Saintsbury, The Earlier Renaissance ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] , ispirata dalle teorie del vescovo Scipione Ricci. Non mostrando inclinazione per la vita religiosa, lasciò il collegio e nel novembre 1585 si immatricolò nella facoltà di diritto dell’Università diPisa. Fu allievo di Giovanni Maria Lampredi e ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] retto dai gesuiti chiamativi da Ulderico di Carpegna, vescovodi Gubbio e cardinale dal 1633. Venutogli a mancare a scherno del collega, senza avere tuttavia intenzione di destinarli alle stampe.
Addottoratosi a Pisa nel 1649, a 25 anni, l'Arrighini ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] 20 giugno 1776 (Archivio di Stato diPisa, Università, 2° versamento, D II 8, n. 1028).
Di carattere assai versatile, il , invece, il Tiraboschi si proponeva di sanare) sia della storia della navigazione (tra l'opera del vescovo P. D. Huet e quella ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] toscani, connessa alla nota vicenda del vescovo Scipione de' Ricci e alla politica ecclesiastica leopoldina.
Presi gli ordini maggiori, nel 1791 il B. si recò a studiar legge all'università diPisa, dopo aver ottenuto un posto gratuito nel Collegio ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] delle due Segnature (morto nel 1597); Orazio, figlio di Quintiliano, filosofo e giureconsulto; Gregorio, figlio di Fabio, domenicano, professore di teologia alla Sapienza nel 1619-20; Marco Antonio, vescovodi Nicastro (morto nel 1638).
Nel 1696, a ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...