GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] della Francia per accompagnare Bernardo de' Medici, vescovodi Forlì, legato alla corte dal 1544 al 1545 diPisa - forse l'ospedale detto "del Grasso" -, in aggiunta alla sua provvisione di segretario, che avrebbe dovuto consentirgli un tenore di ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] avevano già firmato l'editto, tanto che Vigilio fece preparare un atto di scomunica per tutti i firmatari e l'atto di deposizione di Teodoro Askida, vescovodi Cesarea.
Il palazzo di Placidia, residenza del pontefice, non fu più sicuro né per lui né ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] F. S. Castiglioni, con cui ebbe stretti rapporti per più di due anni, allorché questi era stato relegato dal governo francese nel collegio dei barnabiti di Pavia col titolo divescovodi Montalto. Anche il Volta dimostrò la sua amicizia al C. con ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] quale incamerò ipso facto anche il feudo di San Martino Spino, che apparteneva al vescovodi Reggio. Lo spaventoso scoppio, nel 1714, VI, Pisa 1876; L. Civolari Pico, La famiglia Pico della Mirandola, Milano 1963; V. Cappi, Sui Pico di Gazzuolo, ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] Faugières e con il cardinale vescovodi Porto, Niccolò da Prato, doveva andare incontro a Enrico VII di Lussemburgo, che aveva appena a resistergli, Enrico VII si imbarcò a Genova alla volta diPisa nel marzo 1312. Giunto a Roma nel maggio, trovò una ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] che lasciato Castel Nuovo affidato ad Antonio Calvo, si avviò verso Pisa. Con ogni probabilità il C. accompagnò Renato a Firenze, dove morte di Alfonso di Aragona.
Ai primi di ottobre il duca Giovanni inviò a Milano il C. con il vescovodi Marsiglia ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] fra G. e Pisa entrassero improvvisamente in crisi.
A informarcene è ancora una volta una lettera di Innocenzo III (indirizzata il 14 marzo 1206 al vescovodi Firenze), dalla quale pare di capire che G. avesse cercato di riscattare certi diritti ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] una controdote di 40.000 lire garantita sulle località di Caselle, Cirié e Lanzo. Le nozze, officiate dal vescovodi Moriana, di N. Caturegli, Pisa 1929, pp. 186, 188; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori…, V, a cura di G. Imperiale di ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] ribelli di Maiolo e di San Leo, di cui ottenne la resa nel mese di giugno.
Il 4 ag. 1503 Alessandro VI lo creò vescovodi Città di ribelli che si erano fatti promotori del concilio diPisa; processo che culminò con la scomunica decretata dal ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] inquisitore e visitatore della custodia di Assisi. L'anno successivo partecipò al concilio diPisa come teste addotto (non nomina dei F. a vescovodi Foligno è del 20 dic. 1417; il documento non dovette però giungere in città prima di due mesi.
Uno ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...