DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] D., da lui adottati per le fortificazioni diPisa e Livorno. Avviati nel contempo gli arruolamenti, di Terraferma.
Il D. "ista - scrive il nunzio pontificio, il vescovodi Città di Castello Francesco Boccapaduli, l'11 aprile - per maggior numero di ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] notizie sull'attività privata del D.: nel 1272 (27 aprile) incaricò un suo procuratore di prendere in enfiteusi dal vescovodi Aiaccio (suffraganeo dell'arcivescovo diPisa) terre in quella diocesi; tuttavia, la veste privata del D. fu dovuta alla ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] riportato in termini maliziosi da Giovanni da Toledo vescovodi Porto - facilitare la discesa dello Spirito Santo si lasciarono nella più completa discordia e Alfonso scrisse alla città diPisa il 21 maggio 1275 per comunicare che a Beaucaire il ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] rumina et avido di gloria"; "capo mal affetto, altiero", così il vescovodi Mantova che a Vienna pp. 36 s., 551; L. Balduzzi, I Collalto…, Pisa 1877, passim; L. von Ranke, Gesch. Wallensteins…, a c. di H. Diwald, Düsseldorf 1967, pp. 43 s., 98, 133 ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] secondo le quali egli puntava a impadronirsi della fortezza diPisa e addirittura a farsi signore dello Stato fiorentino. , egli si rese protagonista di un gravissimo atto di violenza sessuale ai danni del giovane vescovodi Fano Cosimo Gheri, morto ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] di Arezzo e di Città di Castello; gli ambasciatori di Castruccio Castracani, del Comune diPisa, del re di Sicilia , Giacoma, che sposò Zambrosino Beccadelli; Aldobrandino, che fu vescovodi Adria prima, di Modena poi, e che morì nel 1380.
Fonti e ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Signoria fiorentina la notevole somma di 27.000 ducati per aiutarla nella guerra contro Pisa. Tenne inoltre informati i vescovodi Padova. Altri figli illegittimi diventarono importanti capi militari al tempo di Francesco Novello. La morte di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] asserragliato il duca d'Orléans, ed è, infine, spedito in soccorso diPisa contro l'avviato assalto fiorentino. Il 26 ag. 1499, in anche a nome dei figli e del fratello vescovodi Ceneda, l'"instrumento" impegnante ad affidare all'arbitrato ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] a Viterbo nel novembre 1145. Si trattava del vescovodi Gablah e degli inviati del patriarca armeno (katholicos) Indicem; G. Spinabella, Un grande pontefice riformatore: E. III pisano, Pisa 1964; A. O. Johnsen, Om pave Eugenius III's vernebrev for ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] a Roma, in un conventus del clero e del popolo romano, tolse all'arcivescovo diPisa il privilegio, che egli aveva rinnovato pochi mesi prima, di consacrare i vescovi della Corsica, per porre fine ai contrasti con Genova. Con l'aiuto dei Normanni ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...