CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] . I suoi parenti parteciparono al concilio diPisa, ma i registri non indicano esplicitamente la sua presenza. Dovette comunque prendervi parte perché il 20 luglio 1409 Alessandro V lo nominò vescovodi Pesaro contro la volontà dei Malatesta, che ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] ): questi è probabilmente lo stesso che, nominato nel 1378 vescovodi Chieti da Clemente VII, nel 1381, dopo la vittoria di Tricarico. In data imprecisata abbandonò il papa di obbedienza romana, Gregorio XII, e si unì alla parte del concilio diPisa ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] dall'effettivo esercizio episcopale, perché potesse continuare gli studi a Napoli. Con la deposizione di Gregorio XII da parte del concilio diPisa gli fu tolto il vescovato, ma lo riebbe da Giovanni XXIII, che lo consacrò il 30 genn. 1413. Martino ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] in seguito a un'apparizione, decise di entrare invece nel Terz'Ordine di S.Francesco. Passato da Pisa a Volterra, prese gli ordini sacri e venne consacrato sacerdote all'età di trent'anni. Era allora vescovodi Volterra Ranieri degli Ubertini, abile ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] trattare la pace fra Genova e Pisa), una solenne ricognizione delle reliquie di S. Siro.
Nel 1191 fu incaricato da Celestino III di giudicare un contrasto in atto fra il vescovodi Piacenza Tedaldo e l'abate di Tolle (Notaio Guglielmo Cassinese, pp ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] 1819.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diPisa, Ordine di S. Stefano, Indice dei processi di nobiltà, n. 6371; Ibid., ; G. A. Venturi, Le controversie del granduca Leopoldo I di Toscana e del vescovo S. de' Ricci con la corte romana, in Arch. stor ...
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ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] 1490, 1496), fu a Pavia, Pisa, Marche, Siena, Lucca, Firenze (circa 1461), al convento domenicano di S. Maximin (Var) in Francia del Vaticano 1943, 9. 96; F. Filippini, S. Petronio vescovodi Bologna. Storia e leggenda, Bologna 1948, p. 128; A. D ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] trattare la pace con Ruggero insieme con Giovanni, cardinale vescovodi Ostia e con Cencio Frangipane, ma ebbe scarso 1130 ed il 1133, Innocenzo Il; intervenne al concilio diPisa del 1135; operò contro Anacleto specialmente nell'Italia meridionale ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] milanese, maestro del granduca Cosimo III di Toscana e poi vescovodi Teano. Nel 1658 entrò al servizio del granduca Ferdinando II de' Medici, che seguì in importanti missioni, svolgendo un ruolo di primaria importanza, in particolare in Lombardia ...
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ALBERTI, Giacomo
Paolo Rizzi
Nato a Prato negli ultimi anni del sec. XIII, nipote del cardinale Niccolò da Prato e fratello minore di Galasso, per l'appoggio del potente zio divenne titolare della pieve [...] Borgo S. Lorenzo nella diocesi di Firenze, e poi canonico a Pisa, Verona, Soissons, Saint-Géry, Cambrai e ancora Prato (S. Stefano). Fu fatto vescovo il 19 giugno 1311 da Clemente V, succedendo nella diocesi di Castello (Venezia) al fratello Galasso ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...