PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] . Nei mesi successivi fu nominato professore di storia ecclesiastica nell’Università diPisa e ottenne dal vescovo suo protettore un canonicato nella cattedrale di Pistoia, dove assunse anche il ruolo di lettore presso l’Accademia ecclesiastica. A ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] 135 s.; G. Volpi, Acta graduum Academiae Pisanae, II, Pisa 1979, p. 365; M. Tofanelli, Iprofessori dello Studio diPisa dal 1670 al 1700, in Bollett. stor. pisano, L (1981), p. 224; A. Tafi, I vescovidi Arezzo, Cortona 1986, pp. 152 ss.; R. Ritzler ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] e successivamente quella di auditore. Per mano di Gregorio IX nel settembre 1231 divenne cardinale vescovodi Palestrina, anche se morirono annegati; molti altri furono imprigionati e condotti a Pisa presso re Enzo. Federico II liberò poi i prelati ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] , come del resto la maggioranza dei vescovi del Milanese, un deciso partigiano del concilio diPisa. Quando, il 25 apr. 1409, giunse a Pisa, il C. aveva con sé le procure dei vescovidi tre diocesi suffraganee di Milano (Pavia, Tortona e Alessandria ...
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PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] siglata Giovanni Teutonico che citerebbe, a sua volta, Uguccio da Pisa, e alla notizia ripresa dal canonista Giovanni d’Andrea, si da Antonio Mocci) tra il decretista e l’omonimo vescovodi Santa Giusta, in Sardegna, attestato negli anni 1146-47 ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] descritti in vita dalla stessa Cevoli.
Nel 1827 il vescovodi Città di Castello, G. Muzi, iniziò l'inchiesta canonica . serva di Dio suor F.C..., Roma 1838; G. Sainati, Vita della ven. serva di Dio suor F.C., diPisa,cappuccina in Città di Castello, ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovodi Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] in cui D., come vescovodi Roselle, funge da testimone per il vescovodi Lucca, in occasione di una nuova investitura della 61; M. A. Giorgetti, Roselle nell'alto Medioevo, tesi di laurea, università diPisa, anno acc. 1967-68, pp. 31, 34, 57, ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] ott. 1225, l'incarico di scomunicare podestà e legislatori diPisa, colpevoli d'aver promulgato " di quest'ultimo: così nella causa che lo opponeva all'abate di S. Antimo e al pievano di Montalcino (27 giugno 1218), così nella lite con il vescovodi ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] e vescovo (1760), l'A. passò successivamente dal titolo di S. Cesareo a quelli di S. Clemente e, come cardinale vescovo, di Sabina dell'Ordine di S. Gerolamo e della Congregazione del beato Pietro da Pisa (1761), nonché del regno di Scozia (1763 ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] ai diritti su diciotto pievi; nel 1181 gli venne poi affidata la risoluzione di una causa tra il vescovodi Palestrina e l'abate di Subiaco.
Sotto il pontificato di Clemente III G. fu inviato come giudice e legato in Italia settentrionale, con ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...