Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] la sua eccezionalità la grandiosa cosmografia teologica nel Camposanto diPisa, affrescata da Piero di Puccio tra il 1389 e il 1391, dove dalle comunità che avevano adottato la Regola del vescovodi Ippona. È generale infatti la tendenza a mescolare ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia diPisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] , fu alle dipendenze dei Medici. Nel biennio 1547-48 esercitò le funzioni di segretario dell'ambasciatore del duca Cosimo I in Francia, il vescovodi Cortona Giovan Battista Ricasoli. Con ogni probabilità il G. rivide nuovamente il Carnesecchi ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] vescovodi Pistoia, dove si rifugiò per qualche tempo presso il convento di S. Domenico, sempre privo delle facoltà di confessare e predicare. Dopo la soppressione di a Livorno, nel convento di S. Caterina, per passare poi a Pisa (1785) come privato ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] successore nell'arcipresbiterato di S. Pietro e, un anno più tardi, fu creato cardinale-vescovodi Sabina. Era ; W. Brandmüller, Die Gesandtschaft Benedikts XIII. an das Konzil von Pisa, in Konzil und Papst, Festschrift für H. Tüchle, München 1975, ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] amministrativo della Curia e nel 1317, dopo circa vent'anni di lotta per assicurarsi le rendite del suo conteso beneficio inglese, chiedeva ancora al pontefice di intervenire presso il vescovodi Londra perché risolvesse la questione a suo favore. Il ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] tipi del Dupuis nel 1549 e dedicata al vescovo designato di Treviso Giorgio Comaro.
Giudicata degna della, radicalismo spiritualistico nel XVI secolo, in Ann. della Scuola normale superiore diPisa. Lettere,storia e filosofia, s. 2, s. 2, XXXVII ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] Durante il viaggio a Pisa il C. fu aggredito da Pepo di Campiglia, un nobile- della Tuscia, alleato di Firenze. Per iniziativa 73 s.;P. Compagnoni, Mem. istoricocritiche della Chiesa e de' vescovidi Osimo, II Roma 1782, pp. 269-275; H. Ponzetti, ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] o dossali lignei - appare invece il p. in seta bianca (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) donato dal vescovo Giovanni di Nicosia alla cattedrale diPisa nel 1325, in cui il tema centrale dell'Incoronazione della Vergine si trova circondato ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] l'applicazione dei decreti tridentini nel granducato: Alfonso Binarini, vescovodi Camerino, per Firenze, Giovanni Battista Castelli, vescovodi Rimini, per Pisa e Francesco Bossi, vescovodi Perugia, per Siena. La perfetta intesa che aveva ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] è passato alla posterità come cardinale "di Saluzzo". A uso del suo allievo, eletto vescovodi Valence e Die nel novembre 1383 e anno seguente, il concilio. A Pisa il F. testimoniò davanti alla commissione incaricata di istruire un processo contro i ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...