PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Medici arcivescovo diPisa e Bonaccorso di Luca Pitti, (Cronaca di Lionardo di Lorenzo Morelli..., in Cronache..., a cura di I. di San Luigi rocca di Volterra, il chierico Leonardo venne esiliato a Roma. Antonio, già vescovodi Sarno dal 1475 (e di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] Ordine. In questo stesso periodo fu designato cappellano di Giovanni Conti, allora vescovodi Nicosia, dove il C. rimase, con violenta tempesta (II, 8, 3), che, infine, arrivato a Pisa, fu colto da una malattia piuttosto a lungo ("in morbum diutinum ...
Leggi Tutto
FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...]
Nel 1760, quando il futuro card. L. Valenti fu creato vescovodi Rimini, il F. partecipò con due elegie latine (pp. XXV imolese, da un'orazione letta alla R. Accademia di Mantova nel 1778 (in Giorn. dei letterati diPisa, LV (1784), pp. 268-93, poi ...
Leggi Tutto
PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] di amici con cui seguì questo primo itinerario di formazione. Fra tali sodali emergono le figure di Francesco Martelli (1508-1578), in seguito auditore del vescovodi Reggio, e didi Bartolomeo Pagello e di Erasmo.
Parisetti studiò diritto a Pisa, ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] tra il 1525 e il 1526 i corsi di Rinaldo Petrucci presso lo Studio diPisa; durante quel soggiorno consolidò i rapporti con alcuni gennaio del 1561 trovò sistemazione presso Cesare Gambara, vescovodi Tortona e vicelegato della Marca. I rapporti ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] a "Mons. Giampietro Ferretto vescovodi Lavello" (gli estremi di F. M. Faccini e con note di E. Dandini, fu pubblicata in I. G. Graevius, Thes. antiq. et histor. Italiae, IX, 8, Lugduni Batavorum 1723); B. Manzoni, Caesenae chronologia, Pisa ...
Leggi Tutto
GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] l'orazione fu dedicata a Michele Della Torre, vescovodi Ceneda (oggi Vittorio Veneto), allora segretario del papa G. Cascio Pratilli, L'Università e il principe. Gli Studi di Siena e diPisa tra Rinascimento e Controriforma, Firenze 1975, pp. 29, 35, ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] , in una prima redazione a Bartolomeo Malipiero, vescovodi Brescia dal 1457 al 1464 (Milano, Biblioteca Braidense . Il 15 novembre 1482 una bolla di Sisto IV gli conferì il canonicato diPisa: «dilecto Matthiae Palmierio secretario apostolico et ...
Leggi Tutto
BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] alla facoltà teologica diPisa, tosto abrogata: non gli restò che il rifugio del seminario di Siena. Stranamente bersagliato vescovodi Pistoia (23 febbr. 1867), donde nel '71 fu traslato alla sede arcivescovile di Siena. Morì nei pressi di ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria diPisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] della cassa dei panni, credenziale dei cantari e messo della Segrezia. Nel medesimo periodo, il G. divenne segretario di B. Sebastiano, vescovodi Patti, che risiedeva a Palermo. Non si sa invece quando sia stato nominato maestro notaro della Corte ...
Leggi Tutto
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...