MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] medicina e logica nell'Università di Padova, diritto civile a Perugia, a Pisa e di nuovo a Padova. Nel 1473 erano i rampolli di eminenti famiglie.
Nella dedica della Spica (Roma, E. Silber, 1488 circa [IGI, 6085]) al vescovodi Caiazzo Giacomo da ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] uno Stato risiede nel Sovrano di esso" e che il vescovo cessa di essere il legittimo amministratore non a O. Porri); Filandro [= Federigo Del Rosso], Elogio accademico di F. F., prof. nella Univ. diPisa…, in Antologia, t. XVII (1825), pp. 126-136; ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] , 287 s., 316-321, 350-360; J. Kögl, La sovranità dei vescovidi Trento e di Bressanone: diritti derivanti al clero diocesano dalla sua soppressione, Trento 1964, ad ind nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, Pisa 1998, pp. 131-162; K. ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] di Carlo Sigonio, secondo cui fin dal 1470, non ancora dottore, ma già conteso dalle università diPisa e di si rivolse il vescovo Barozzi nel condurre a termine il progetto di Bernardino da Feltre, di costituire a Padova un Monte di pietà. Un ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] mentre del miglior terreno a Castel del Vescovo, una vigna di cinque tornature, si erano impossessati gratuitamente i alla difesa diPisa contro Firenze, appoggiata da milizie di Bologna guidate da Giacomo Pepoli, e ne riportano la morte a Pisa, ove ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] dal vescovo Angelo Acciaiuoli la riforma del governo cittadino. Il mutamento politico non incise molto sulla sua vita di diplomatico per la pace col Visconti che, mediatore Pietro Gambacorti diPisa, si sarebbero concluse a Sarzana nel 1353.
Con ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] è passato alla posterità come cardinale "di Saluzzo". A uso del suo allievo, eletto vescovodi Valence e Die nel novembre 1383 e anno seguente, il concilio. A Pisa il F. testimoniò davanti alla commissione incaricata di istruire un processo contro i ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] allora vescovo della città. Si tratta di un sintetico compendio di filosofia, intesa come regno di assoluta della chiesa conventuale dell’Ordine di S. Stefano e provveditori dello Studio diPisa. 1575-1808, a cura di D. Marrara, Pisa 1999, p. 216; P ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] progetto di un regno di Adria da formare con territori dello Stato della Chiesa. Egli era allora già cardinale vescovodi Albano e al confidente di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio diPisa i due papi ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] a Roma. Conseguito il titolo di dottore in diritto civile e canonico presso lo Studio diPisa, nel 1607, alla morte fu nominato vescovodi Ferrara, con la riserva di una pensione in favore di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...