GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] legato - con Enrico da Pisa, cardinale prete dei Ss. Nereo e Achilleo e col cardinale Odo di S. Nicola in Carcere Tulliano 17 dic. 1176 fu promosso da Alessandro III al rango divescovodi Porto; fu quindi l'unico dei cardinali creati da Adriano IV ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Savonarola), pubblicata dal Pintor. Nel 1479 il C. fu a Pisa, donde scrisse una lettera al Baroni (Pintor, p. 11): Fosforo (Lucio Fazini Mattei vescovodi Segni) con la risposta del destinatario. Col Fosforo, amico di famiglia - a Roma soggiornava ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] alla chimica dei colori.
Nel luglio 1818 morì il fratello André, vescovodi Aosta, e il 26 febbr. 1821 Joseph. Nel 1826, dopo riconoscimento alla fedeltà a casa Savoia di tutta la famiglia, il M. toccò Pisa, Livorno, Lucca e, soprattutto, Roma ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] della Chiesa senese Girolamo Piccolomini, vescovodi Pienza e Montalcino, il cardinal di Siena, come si firmava nella abbia retto per un breve periodo anche l’arcivescovado diPisa, come ritengono alcuni imprecisati testimoni (ASSi, Consorteria ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] aedibus Jo Tamini", 1509). Su consiglio di G. Francesco Della Rovere, vescovodi Torino e governatore di Castel Sant'Angelo, il D. intraprese la stesura di un poema sul Trionfo de' Martiri, allo scopo di attirare su di sé l'attenzione del papa.
Dell ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] 594, poi, C. dovette coadiuvare il vescovodi Luni Venanzio, che aveva personalmente richiesto e di Auteri e di Agilulfo), in Rivista di storia del diritto italiano, III (1930), ora anche in C. G. Mor, Scritti di storia giuridica altomedievale, [Pisa ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] 1551 il G. fu provinciale della provincia agostiniana diPisa; nonostante i sospetti del S. Uffizio, dunque, dic. 1559 era a Volterra, da dove inviava le congratulazioni al neoeletto vescovodi Pistoia, G.B. Ricasoli. Il 1° luglio 1560 fu pronunciata ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] con la quale il L. chiedeva al vescovodi Trivento, F. de Agazio, il permesso di recarsi a Chieti per insegnarvi la filosofia; al frattempo, essendo vacante a Pisa l'insegnamento di filosofia morale per il trasferimento a Napoli di F. Fiorentino, il ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] vescovodi Castello F. Bembo per appurare la liceità della devozione nei riguardi di Caterina da Siena, egli affermò di aver poco più di a Pisa, da dove il M. fece subito ritorno a Siena.
Rincontratisi di nuovo nel 1377, in occasione del soggiorno di ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] maggio 1459 ricevette nella sua villa di Careggi monsignor Niccolò Forteguerri, vescovodi Teano, che era reduce da una sapeva che cosa si volesse fare di lui e diceva di sperare in una sistemazione a Firenze o a Pisa, nello Studio che proprio in ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...