CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] a vescovodi Spoleto, proposta che questi però rifiutò in quanto si trattava di una sede disagiata e dotata di scarse Roma 1784, pp. 30 n., 151-155; G. Viani, Mem. della famiglia Cybo..., Pisa 1808, pp. 55, 58, 146 ss.; L. Cardella, Mem. stor. de' ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] Bernardo Santi da Rieti, vescovo dell’Aquila e rappresentante imperiale, con lo scopo di convincere il governo della Repubblica dal duca di Firenze, che lo aveva nominato castellano della fortezza diPisa.
Consapevoli del malanimo di Pagni verso ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] re di Napoli) e di agiate condizioni economiche, il F. compì i primi studi in patria, poi frequentò l'università diPisa dove numerosi ecclesiastici, mise sotto sequestro i beni del vescovodi Sarzana, Vincenzo Maggioli, lo costrinse a rifugiarsi a ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Clemente a Volterra, nonché la facoltà di trasmetterla a Giovan Battista Riccobaldi Del Bava, fratello di Paolo (come avvenne nel 1526). Dopo la morte di Iacopo Gherardi, il 5 nov. 1516, il M. fu nominato vescovodi Aquino, senza dover rinunciare ai ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] dedicati a Carlo Malatesta, che, fedele sostenitore di papa Gregorio XII, a Pisa si sarebbe adoperato tra il 1409 e il 1410 il domenicano Heinrich Kalteisen e il maestro di teologia Jean Germain, vescovodi Nevers. La commissione si occupò del caso ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] ; proseguì gli studi di filosofia nell’Università diPisa e quelli di diritto civile e canonico di nuovo a Lucca presso di Giacomo Ammannati Piccolomini, cardinale di S. Chiesa, detto il papiense, vescovodi Lucca e di Pavia (Lucca 1712), oppure di ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] giunto nel 1512 e si sarebbe trasferito nel 1517 a Pisa, addottorandovisi nel 1519. Gli Acta graduum dello Studio pisano, a questo riguardo sembra pertinente l'osservazione del Giberti, vescovodi Verona, il quale giudicava il C. "tanto creatura et ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] . 1483 del cognato Giovanni Poltri, anch'egli notaio, che da Pisa gli scriveva per ottenere un ufficio a Vico Pisano, e che Al fratello del Michelozzi, Bernardo, che poi divenne vescovodi Forlì, sono dedicati altri distici latini; altri epigrammi ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] sua carriera ecclesiastica fu la nomina a vescovodi Castellammare di Stabia (21 ag. 1327). Le entrate dottrina dell'Immacolata Concezione inParigi, Roma 1905; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesuliber I ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] generalmente riferite due Storie del vescovo Antonio Piccolomini, datate 1598. L'insieme di queste opere riveste un significato .
Nel 1618 eseguì l'Elia e l'angelo del duomo diPisa; sempre alle soglie del terzo decennio risalgono il S. Agostino ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...