CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] quando la lega stipulata in Pisa contro le compagnie di ventura, con la mediazione di Pietro Gambacorti, parve unire Cortona e il dominio del vescovodi Arezzo sopra Cortona, cc. 35 ss.; Ibid., cod. cart. 597: Miscellanea di documenti cortonesi, cc. 8 ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] fu addirittura confermato nella sua dignità vescovile dal papa eletto nel concilio diPisa, Alessandro V (cfr. Eubel, I, p. 383). Ma destinato a quest'ufficio suo nipote. Marco Condulmer, vescovodi Avignone (21 genn. 1432). Gli Avignonesi non erano ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82) l'opera del C. è "farraginosa" e piena di per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovodi Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] diPisa; nell'anno seguente fu priore per la seconda volta, nei mesi di maggio e giugno, e poi ambasciatore a Genova con il compito di e in seguito divenne vescovodi Cortona nel 1502. Il G. condivideva una casa nella parrocchia di S. Felicita con i ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] diPisa ove poté fruire di una pensione presso il collegio Ricci, fondato dal card. G. Ricci (m. 1574) per il mantenimento di subito dal vescovodi Płock, mons. Adam, Praźmowski, un posto di insegnante di ebraico nel seminario di quella città, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] .
Grande aristocratico fiorentino (nipote, per parte di madre, di Lorenzo il Magnifico e cugino di Clemente VII), arcivescovo di Firenze e vescovodi Vicenza, Niccolò Ridolfi era grande protettore di lettere e arti. Più della metà delle Epistolae ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Carraia, commissionati da Giovan Battista Ricasoli, all’epoca vescovodi Cortona (Bocchi - Cinelli, 1677; Thiem, 1964). il 1601 per la porta destra della facciata del duomo diPisa sotto l’egida dell’anziano Giambologna, che Pagani aveva conosciuto ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , perché il nuovo papa, dopo aver promosso a vescovodi Catania il domenicano che fino ad allora era stato maestro I manoscritti della Biblioteca Laurenziana, in Annali della Scuola normale superiore diPisa, s. 3, XII (1982), pp. 665-705; F. ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] alla resa di impegnative pale d'altare: la Sacra Famiglia e santo vescovo (1761); la Crocifissione di Cristo e , Appunti sul Settecento bolognese, in Annali della Scuola normale superiore diPisa, III (1976), pp. 547-549; E. Riccomini, Vaghezza ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] come vicario il cardinal-vescovodi Porto il quale nel marzo 1370, nominando vicari imperiali gli stessi Anziani lucchesi, avrebbe restituito di fatto la piena libertà alla città.
Intanto il 1°maggio 1369 Carlo IV aveva concluso con Pisa una pace che ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...