MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] Magno, o Cronaca di Turpino vescovodi Rense, un poema in ottave sulla venuta di Carlo Magno in barocco e Arcadia: poesia ed esperienza critica di P.J. M., in Annali della Scuola normale superiore diPisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, VI ( ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] per il completamento del Monumento sepolcrale di Giuliano Cibo vescovodi Agrigento in S. Lorenzo, che Roth, The Della Porta workshop in Genoa,in Annali della Scuola norm. superiore diPisa, III (1973), pp. 893-954; L. Salerno-L. Spezzaferro-M. ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] dalla stasi creativa indirizzando un discorso di saluto al nuovo vescovodi Piacenza "non mandato qui da Pisa 1980, ad indicem; Antileopardiani e neomoderati nella sinistra italiana, Pisa 1982, ad indicem; Nuovi studi sul nostro Ottocento, Pisa ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] della Repubblica, il vescovodi Ceneda e il patriarca di Aquileia. Prese inoltre -2, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001; Id., Della potestà de’ prencipi, a cura di N. Cannizzaro, Venezia 2006; Id., Istoria dell’interdetto, a cura di C. Pin, Padova ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] che Brandi, 1951) è ricordato nel maggio del 1302 a Pisa, fra i numerosi addetti al conipletamento del mosaico della Maestà una processione solenne a cui, oltre al vescovo e a una "magnia e divota compagnia di preti e frati", parteciparono "i Signori ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] i suoi ambasciatori al concilio scismatico diPisa convocato dal re francese. Dovette aspettare due mesi prima che l'imperatore lo riconoscesse come nunzio e lo ricevesse. Ma grazie alla mediazione di Matteo Lang vescovodi Gurk e della figlia dell ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Claude Gouin, decano di Beauvais, "commandeur" dell'abbazia di St-Denis, nonché il vescovodi Mans Claude d' Dodici lettere… a R. Titi [a cura di M. Ferrucci], Pisa 1876, pp. 7 s.; P. Paruta, La legazione di Roma, Venezia 1887, ad ind.; Lettres ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di Petruccio Montesperelli e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovodi contiene un consiglio del C. (Mazzatinti, Inventari, V, pp. 226 s.); 5) Pisa, Bibl. univ. 704 (Roncioni 25), consiglio del C. al f. 351v ( ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] perizie di pittori come Gualtieri di Giovanni da Pisa, Cecchino da Verona, Martino di Bartolomeo e Sano di Pietro, ordinata al Sassetta da Antonio Casini, cardinale di S. Marcello e vescovodi Grosseto, per la cappella del Crocifisso del duomo ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Vitez, vescovodi Strigonia, da cui il D. sperava di ottenere di essere chiamato alla corte di Mattia 143r; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. di Stato diPisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...