CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] 'Università dei militidi Napoli. In tale veste nel marzo di quell'anno venne incaricato di riscuotere un donativo di 100 once presentato il cardinal vescovodi Sabina Gerardo Bianchi, reggente del Regno insieme con il conte Roberto di Artois, affidò ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] trattare la pace col papa Eugenio IV. Nonostante che il vescovo Acciapaccia, che assediava la città, ostacolasse l'accordo, il farlo liberare. Tuttavia, allorquando il duca diMilano passò dalla parte di Annibale Bentivoglio, il C. prima fu ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di Cremona un canonicato, del quale tuttavia il C. non poté prendere possesso per l'opposizione del vicario del vescovo vedere in: Arch. di Stato diMilano, Famiglie, busta 50; Registri ducali, 153, c. 269v; Archivio di Stato di Firenze, Signori, ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] anche l'opinione di Bartolomeo Colleoni), il Consiglio accusava di collusione col duca diMilano "d. Christophorum , però senza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovodi Castello, alla cui diocesi il C. apparteneva. Il prelato ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di Olanzac (Hérault) nella diocesi di St.-Pons-de-Thomières. Sotto Benedetto XII fu collettore apostolico ad Aquileia, Grado, Milano sua morte fu salutata da Cola di Rienzo come atto della divina giustizia. B. era vescovodi Viterbo dal 6 febbr. 1344. ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] degli interessi economici dei fratelli: il cardinale Lorenzo, Tommaso vescovodi Feltre, Marco Antonio vescovodi Grosseto e Bartolomeo capitano di Carlo V. Una testimonianza di questa collaborazione ci è offerta da una convenzione stipulata nel ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di studio di cui gode il collegio dei gesuiti ad altri collegi ed alle scuole civiche, dal momento che esso concorre, insieme al Tesoro, al loro finanziamento; il 27, rintuzzando le pretese del vescovo 'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 562 ss., ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] destinati, ma ancora sotto amministrazione regia; curo egli stesso la pubblicazione di Avvertimenti destinati alla migliore coltivazione dei campi, richiedendo che i vescovi esortassero con lettere pastorali i loro diocesani a curare la diffusione e ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] vescovo Pagano Della Torre, chierico della chiesa di S. Biagio "de Treçentula" (Posenato, p. 80) e rettore della chiesa di parti, in Id., Studi e testi di storia giuridica medievale, a cura di G. Gualandi - N. Sarti, Milano 1997, pp. [267]-271, 274, ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] : storico è il fiorentino Pier Francesco Galliani vescovo della città dal 1546 al 1559. Protagonisti (1905), pp. 15-48. Per le novelle si veda: L. Di Francia, Novellistica, II, Milano 1924, pp. 643-648; M. Righetti, Per la storia della novella ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...