GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] durò diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovodi Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La partenza da papa e due non francesi, Simone da Borsano, arcivescovo diMilano che era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ), C. vi inviò nel giugno Niccolò Ormaneto "per governare la mia chiesa diMilano e supplire alla mia assenza". Aveva conosciuto a Roma questo consigliere divescovi, prete di notevole levatura che si era formato presso monsignore Gian Matteo Giberti ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Gerona (1457-58),di Valencia (1458-92), di Cartagena (1482-92) e la commenda di quelli di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovodi ital., Il Papa Borgia, a cura di A. Cutolo, [Milano] 1953; E. Olmos y Canalda, Reivindicación ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] tanto che, all'inizio del 1756, poté recarsi a Milano per addottorarsi in quella disciplina presso le scuole palatine. Nacquero Torino incrociò i corrieri che portavano al vescovodi Vercelli e al governatore di Novara i dispacci a lui relativi. La ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] nei cui confronti il C. fu convinto dall'intervento del vescovo, il card. Buonvisi, ad alleggerire un po' le , Condottieri,capitani,tribuni, I, Milano 1936, p. 143; C. Morandi, Lo Stato diMilano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] diMilano la parte preponderante fu quella svolta alla certosa di Pavia, principalmente per il Monumento funebre di Gian Galeazzo Visconti, duca diMilanodi S. Maria del Popolo, da datarsi sicuramente a dopo la nomina del committente a vescovodi ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] prepositura in diocesi diMilano. La concessione di un priorato vacante nell'Ordine dei cavalieri di Malta provocò l' XX (1893), pp. 693-735; D. M. Valensise, Il vescovodi Nicastro poipapa Innocenzo IX e la lega contro il Turco, Nicastro 1898, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] diMilano per facilitare un accordo tra quest'ultimo ed Ottone Terzi, signore di Parma e Reggio. Di lì a poco, tuttavia, la morte di "aderenti", ossia confederati, con Venezia, tra i quali il vescovodi Trento. Tre giorni dopo, il 9 giugno 1413, il F ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] i nuovi rapporti che si fondavano. Il 7 ag. 952 ad Augusta, nel corso di una dieta cui furono chiamati a partecipare anche Manasse diMilano ed i vescovidi Como, Pavia, Tortona, Modena, Reggio, Parma e Piacenza, cioè i più sicuri sostenitori ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] designati dagli Asburgo, per diritto di presentazione, al vescovatodi Segna, la città croata posta .Sarpi, Lettere ai Gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, ad Indicem; P. Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969, ad Indicem; Resolutionen der ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...