BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] di Vicenza la notte del 12 novembre 1758 per la… esaltazione… cardinalizia di… Antonio Marino Priuli Vescovodi -168; L. M. Tosi, B. S. O., in Encicl. Ital., VI, Milano-Roma 1930, p. 716; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica,Firenze 1935, pp ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] inoltre influenzate dall’assidua frequentazione del vescovodi Tricarico, monsignor Raffaello delle Nocche, di pubblicità della Olivetti diMilano e nativo anch’egli di Montemurro, era amico di famiglia e fin dalla giovinezza sostenitore di ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] La Puglia tra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 117-253: 118-120, 228; M.S. Calò Mariani, cura di G. Bronzini, Foggia 1991, pp. 56-72; A. Campione, Storia e santità nelle due Vitae di Lorenzo, vescovodi Siponto ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] 1075 il vescovodi Valva Trasmondo promosse contemporaneamente il rinnovamento della cattedrale di S. Pelino a Corfinio e di S. interventi dalle origini al XVIII secolo, in La cattedrale di S. Panfilo a Sulmona, Milano 1980, pp. 7-38; O. Zastrow, S ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] e quindi come plebs già nella bolla dell'852 di Leone IV al vescovodi T. Omobono (o Virobono) II, poi confermata Roma 1901-1907 (Milano 19082); G. Mariotti, L'abbazia di Fontevivo nel parmigiano e l'unica sua figlia, l'abbazia di S. Giusto presso ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] in un pentagono. Dal 1751 risulta presente a Scicli come perito inviato dal vescovodi Siracusa, Francesco Testa, per verificare lo stato dei lavori della chiesa di S. Michele Arcangelo; in questa occasione il G. fornì preziosi suggerimenti sul modo ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] di Tolomeo, e cioè il Monte Sancto di Dio del gesuato Antonio Bettini da Siena, vescovodi Foligno, e la Comedia di Dante Alighieri con il commento di . 45-60; M. Pittaluga, L'incisione ital. nel Cinquecento,Milano 1930, pp. 74, 125 n. 14 e passim;A. ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovodi Trento dedicò entro [...] epoca carolingia ha inizio la serie dei vescovi germanici; il primo vescovodi origine franca, secondo quanto indica il Goti d'Italia, "Atti del 13° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1992", Spoleto 1993, II, pp. 621-632; ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] di compatronato del conte di Valva. A seguito della conquista normanna il monastero fu donato nel 1093 da Ugo di Gerberto al Capitolo di S. Pelino a Corfinio e al vescovodi Gavini, Storia dell'architettura in Abruzzo, Milano-Roma [1927-1928], I, pp. ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] citate e come più chiaramente dovrebbe mostrare la decorazione della cappella ducale diMilano, dove dai documenti (v. fra gli altri, L. Beltrami, (Pavia; eseguiti nel 1475 per conto del vescovo Branda a quanto riferisce una scritta sotto la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...