ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] dal Rohde, che l'E. romanziere sia lo stesso E. vescovodi Tricca in Tessaglia cui allude lo storico Socrate (v, 22, ii G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, tavv. 41, 43. Per il tempio di Apollo e Delfi: C. Weickert, Typen der ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] da s. Paolino, poi acclamato, nel 410, vescovodi N.
Il vastissimo territorio, diviso in pagi, presenta tracce di tre centuriazioni. Notevoli sono il santuario di Ercole del IV sec. a.C. a nordest di Cimitile (forse quello menzionato nella lunga ...
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BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] vescovo o anche in strutture edilizie sorte con diverse destinazioni. La distinzione tra queste prime sedi e i nuovi edifici di autorità cittadina nel centro diMilano. Il Palazzo della Ragione, Milano 1983; Il Broletto di Brescia. Memoria ed ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] tribù Pupinia. Sede di vescovado nel IV sec. per iniziativa di S. Ambrogio che vi elesse il primo vescovo, S. Bassiano (cui bel ritratto virile bronzeo (270-300 d. C.), ora al museo diMilano, oltre che da bronzetti e cose minori. A parte i reperti ...
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Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA
G. Corradi
(᾿Επορεδιᾒα, Eporedia). − L'antica Eporedia fu colonia romana della Gallia Transpadana nella XI regione augustea, fondata nel territorio dei Salassi [...] vi fu introdotto abbastanza tardi; la più antica testimonianza è del 356 e il primo vescovodi Eporedia noto è Eulogio che partecipò al Concilio diMilano del 451. Eporedia, l'ultima colonia civium Romanorum, fu iscritta nella tribù Pollia. Tra i ...
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MASSIMIANO (Maximianus)
C. Bertelli
Nato a Pola nel 498 d. C., dal 541 fu arcivescovo di Ravenna: morì nel 558.
Fu il primo arcivescovo di Ravenna e, poiché al tempo della sua elezione il papa Vigilio [...] e l'arcivescovo diMilano erano a Costantinopoli per discutere lo scisma dei Tre Capitoli e il vescovodi Aquileia si era posto contro Roma, M. fu per un certo periodo il capo degli affari religiosi di tutta l'Italia. Ancora alla fine del VI sec. l' ...
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Vedi PITINUM MERGENS dell'anno: 1965 - 1996
PITINUM MERGENS
G. Annibaldi
Città dell'Umbria, compresa nell'ager gallicus, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 114) e da Tolomeo (3, 1, 46), e ricordata [...] Romanus rappresentato nel Sinodo Romano del 449 dal vescovodi Amiterno.
Bibl.: C. I. L., XI, p. 876, nn. 5954-5987; H. Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1883, II, p. 382; G. Buroni, Pitino Mergente, Milano 1933; L. Banti, in Pauly-Wissowa, XX ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] , e, accanto, gli elementi smontati di un ciborio iscritto dal vescovo Stefano, dell'inizio del 9° secolo d'arte, 1960, p. 45 segg.; C. Buttafava, Elementi architettonici ostiensi, Milano 1963; J.E. Packer (Becker), The actual value of the horrea of ...
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THAPSOS
Giuseppe Voza
. La penisoletta di Magnisi, denominata Thapsos nell'antichità, lunga complessivamente non più di km 2, larga nel punto massimo circa m 700, si trova sulla costa orientale siciliana, [...] ), Stefano di Bisanzio (s. v. Θάψος) fanno brevi cenni a T., ove nel 356 d. C. pare sia morto il vescovo Germano, Cambrdige 1958, pp. 56-60; L. Bernabò Brea, La Sicilia prima dei Greci, Milano 1960, pp. 128-34; P. Vianello, in Enc. Arte Ant., s. v. ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] m. dei vani C, D ed E del Ponte di Caligola e quelli delle tabernae A, B, E, dai pavimenti della basilica aquileiese del vescovo Teodoro datati con una certa precisione E. Ghislanzoni, La villa romana in Desenzano, Milano 1962 [1965], tav. I e fig. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...